La più bella poesia del libro e altre anomalie - 9788884197238

La più bella poesia del libro e altre anomalie: Una delle sorprese, se non delle 'anomalie', di questo nuovo libro di Ennio Cavalli è la sua fascinosa, sinergica vocazione 'teatrale'. Dal brillante taglio performativo della suite iniziale (con tanto di note di regia) ai "Dialoghi col pappagallo", dove un emblematico alter ego incalza e provoca, all'abbozzo di trama ultimativa (riscatto e precipizio da interno borghese) per la dura favola di Orfeo e Euridice: paletti del copione, i quasi cinematografici "Esterno giorno, Esterno notte". Poi la rappresentazione laica del "Sogno di Maria", con l'accidentata parabola di un Messia indifeso e la scabrosa "Apocalisse" ("Non sarà giugno né marzo / non sarà un mese dei nostri / nessun giorno preciso / nessun giorno per caso. // Ci sveglierà un balbettio di lavandini otturati, / non serviranno ventose o chimica dei granuli..."). Visionarietà e investigazione si riflettono nei versi sulla "Natura", aggirano la dimensione spazio-temporale con "Sogni" ("Alla fine dell'immaginazione / si può vivere di sogni? / O il convento passa solo fumetti?"), indorano di ironia piccole e grandi illuminazioni ("Poesie biforcute", "Amori screanzati", "Dubbi e tabelline"). In tutto questo, la forza di uno stile e di un pensiero che, opera dopo opera, aggiunge estro ed esiti alla poesia contemporanea.
One of the surprises, if not the ' anomalies ', this new book by Ennio Cavalli is its fascinating, synergistic ' vocation '. Since performative brilliant cut initial suite (with notes) to "dialogues with the parrot", where an emblematic ICH alter ego and causes, the ultimate plot sketch (ransom and indoor precipice borghese) for the harsh tale of Orpheus and Euridice: paletti script, the film almost daily, "Outside night". Then the secular representation of "Mary's dream", with the bumpy parable of a helpless and Messiah scabrosa "Apocalypse" ("June or March will not/will not be our month/no precise day/no day for the event. We will awake a babble of clogged sinks,/no suction cups or particle chemistry ... "). Visionary and investigation are reflected in verses on "nature", prowl the space-time dimension with "Dreams" ("the end of imagination/you can live with dreams? And/or the convent only passes comics? "), gild of small and large irony illuminations (" Poems "," loves biforked screanzati "," doubts and multiplication tables "). In all this, the strength and style of a thought that, opera after work, adds creativity and results to contemporary poetry.