A la manera 'd Gianduja - 9788868040659

A la manera 'd Gianduja: Uno, nessuno e centomila Gianduja. La storia del burattino simbolo del Piemonte è talmente vasta e variegata da meritare un libro che la affronti analizzandola sotto tutti i punti di vista. Il lettore potrà scoprire chi furono gli inventori di Gianduja - dei quali si forniscono forse per la prima volta degli spunti biografici precisi e documentati - e si sorprenderà della complessità degli spettacoli che lo videro protagonista. Immagini d'epoca delle Giandujeidi e dei carnevali ottocenteschi permetteranno di "immergersi" in una Torino molto, molto diversa da quella odierna. Ed oggi? Gianduja vive ancora nell'arte di marionettisti e burattinai che, intervistati dall'autore, narreranno il loro particolarissimo mondo. Per concludere con la realtà delle associazioni, la Famija Turinèisa e l'Associassion Piemontèisa che mantengono viva l'immagine del Gianduja simbolo di Torino; in modo particolare, questo volume ha il pregio di contenere l'autobiografia di Andrea Flamini, per oltre mezzo secolo il Gianduja dell'Associassion, dettata all'autore con il desiderio di vederla, prima o poi, pubblicata.
One, none and a hundred thousand Gianduja. The story of the puppet symbol of Piedmont is so vast and varied that it deserves a book that addresses it by analyzing it in all respects. The reader will discover who The inventors of Gianduja were - of whom they perhaps provide for the first time precise and documented biographical cues - and will be surprised by the complexity of the shows that saw him protagonist. Vintage images of the Giandujeidi and the 19th-century carnivals will allow you to "dive" into a Turin very, very different from today's. And today? Gianduja still lives in the art of puppeteers and puppeteers who, interviewed by the author, will narrate their very particular world. To conclude with the reality of the associations, the Famija Turinèisa and the Association Piemontèisa that keep alive the image of the Gianduja symbol of Turin; in particular, this volume has the merit of containing the autobiography of Andrea Flamini, for more than half a century the Gianduja of the Association, dictated to the author with the desire to see it, sooner or later, published.