Silvio Pasotti. Catalogo ragionato della pittura. Ediz. illustrata - 9788861308558

Silvio Pasotti. Catalogo ragionato della pittura. Ediz. illustrata: Questo catalogo generale racchiude la produzione artistica di Silvio Pasotti dopo quarant'anni di attività. Vi sono raccolte tutte le opere pittoriche corredate da schede che forniscono notizie tecniche, percorsi espositivi e bibliografici. "Mi interessa una pittura che possa essere una parte della vita quotidiana". Questa scelta di Silvio Pasotti (Bergamo 1933) orienta l'intero corso del suo lavoro: linguaggio esplicito, denso, testimonianza di quel doppio senso, effimero permanente, che è carta d'identità della nostra epoca. Pasotti si esprime con architetture, ambienti, vestiti, volti, tracce che sono storia del tempo, sequenze e innesti in una vicenda creativa senza formalismi. Pasotti ha dato forma ad azioni narrative che sono scenari noti della società, l'industria, la moda, la Ferrari, la tavola, il nudo, gli elettrodomestici che diventano inquietanti presenze. Successo, insuccesso, esaltazione e passione irrompono nella crisi della figurazione come un viaggio mai concluso, iperbolico, dalle Alpi alle Piramidi, dalla scena solenne e irrevocabile della roccia alla qualità provocante, trasparente del corpo femminile dipinto come offerta al panorama dei sensi.
This catalogue includes the artistic production of Silvio Pai after forty years of activity. We have collected all the paintings with boards that provide technical information, layout and writings. "I'm interested in a painting that may be a part of everyday life." This choice of Silvio Pai (1933) orients the whole course of his work: explicit language, dense, witness to the Double Entendre, ephemeral permanent, which is an identity card of our age. Pai is expressed through architecture, environments, clothes, faces, traces that are story time, sequences and grafts in a creative story without formalities. Pai has shaped the company's narrative actions that are known scenarios, industry, fashion, Ferrari, the table, the nude, the appliances that become disturbing. Success, failure, excitement and passion burst in the crisis of representation as a trip ever concluded, hyperbolic, from the Alps to the pyramids, solemn and irrevocable rock scene to the female body, transparent quality depicted as offering to the panorama of the senses.