Gli eremiti del deserto - 9788874627813

Gli eremiti del deserto: Questo libro racconta le vite, in parte leggendarie, di eremiti e santi anacoreti vissuti tra II in e il IV secolo d.C, nei deserti di Egitto, Palestina e Siria. Stavano in grotte o piccole capanne di foglie di palma, ma soprattutto fra le rovine dei templi pagani; bastava una polla d'acqua, una pianta di datteri, o un po' di pane, di erba o di lenticchie. In media vivevano fino a 100 anni (Antonio fino a 105, Paolo a 113). E lì arrivavano le tentazioni demoniache, che erano fantasiose apparizioni, inconsistenti: applausi, vagiti, fracasso di carri su un acciottolato, oro, voci di femmine, animali, suoni di cornamusa, che dovevano distrarre il monaco, come un teatrino allucinatorio o una sorta di TV demoniaca, piena delle sciocchezze del mondo. Simeone, per non avere disturbi, stava in cima a una colonna di 18 metri, e da lì guariva paralitici e storpi. Altri stavano in una tomba, in una gabbia, in una cassa, oppure esposti alle intemperie, in una sorta di gara ginnica di resistenza. Furono storie molto diffuse in Oriente e Occidente, ancora leggibili con stupore (e forse una piccola dose d'invidia).
This book chronicles the lives, partly legendary, hermits and anchorites lived between Saints II and IV century AD, in the deserts of Egypt, Palestine and Syria. They were in caves or small huts made of palm leaves, but especially among the ruins of pagan temples; just had a pool of water, a plant of dates, or some bread, grass or lentils. On average there were up to 100 years (Antonio up to 105, Paul to 113). And there came the demonic temptations, which were fanciful apparitions, inconsistent: applause, whimpers, clatter of carts on a cobblestone, gold, sounds of females, animals, sounds of bagpipes, which were to distract the monk, as a hallucinatory or some sort of demonic TV theater, full of nonsense in the world. Simeon, to have no ailments, stood atop a column of 18 meters, and from there healed the lame and lame. Others were in a tomb, in a cage, in a crate, or exposed to the elements, in a sort of gymnastic competition of endurance. Stories were widespread in East and West, still readable in amazement (and perhaps a small dose of envy).