La sottile linea bianca - 9788887890983

La sottile linea bianca: Nel 1997, Andy Cave ritorna dall'Himalaya dopo aver scalato la stupenda parete Nord del Changabang, ma senza il suo amico e compagno di cordata, scomparso durante l'ascesa. Traumatizzato dalla tremenda disavventura, rimette in discussione il suo rapporto con le montagne, che fino a quel momento ha dato un'impronta decisiva alla sua vita. Troverà ancora il coraggio di intraprendere sfide del genere? Ne avrà ancora la volontà? "La sottile linea bianca" racconta il suo viaggio alla ricerca di una risposta ma è anche un viaggio nella psiche di un alpinista estremo che si avventura in ambienti selvaggi. La narrazione avvincente di Cave ci porta in Patagonia, Norvegia e Alaska, affrontando le sfide più severe dell'alpinismo moderno e permettendoci di accostarci alla bellezza essenziale di quei paesaggi e ai coloriti personaggi che li popolano - avventurieri di ieri e di oggi e pionieri dell'aeronautica. Cave trasmette in maniera vivida le gioie e le sofferenze dell'alpinismo, portando il racconto a un finale drammatico che evidenzia la fragilità delle nostre convinzioni più profondamente radicate.
In 1997, Andy Cave returns from the Himalayas after climbing the superb north face of Changabang, but without his friend and climbing partner, who died during the ascent. Traumatized by terrible misadventure, calls into question his relationship with mountains, which until then took a decisive impression on his life. Still dare to take on challenges like that? It will still have the will? "The thin white line" recounts his journey to find an answer but it is also a journey into the psyche of an extreme climber who ventures into wild environments. The compelling narrative of Cave leads us in Patagonia, Norway and Alaska, facing tougher challenges of modern alpinism and allowing us to approach the essential beauty of those landscapes and colorful characters that populate-yesterday and today's adventurers and pioneers of aeronautics. Cave communicates in a vivid the joys and sorrows of mountaineering, bringing the story to a dramatic ending that highlights the fragility of our most deeply held convictions.