Il riformista che non c'è. Le politiche sanitarie tra invarianza e cambiamento - 9788822063236

Il riformista che non c'è. Le politiche sanitarie tra invarianza e cambiamento: Dopo le sorprendenti elezioni del febbraio 2012, questo libro propone alla nuova e alla vecchia classe politica, e a tutto il mondo sanitario, un progetto per rifondare la sanità. L'autore affronta le quattro principali questioni irrisolte della sanità italiana: l'interpretazione moderna dell'articolo 32 della Costituzione, la norma madre da cui tutto viene, e la "questione salute"; il ripensamento della medicina quale conoscenza, perché essa si adegui a una società che cambia e a un'economia ostile; il ripensamento delle professioni e del lavoro, in particolare delle professioni sanitarie (medici e infermieri); il ripensamento della sanità come sistema di governo e di organizzazione dei servizi. Da sempre il vero problema della sanità non è la mancanza di idee o di proposte, ma la politica, che da troppi anni si dimostra disinteressata al cambiamento. Questo libro si basa su fatti reali, anche se il soggetto è simbolico. Il "riformista che non c'è" è un limite culturale della nostra società, che, per il bene comune, dovrà essere superato e convertito a una nuova progettualità.
After the surprising election of February 2012, this book offers the new and the old political class, and all the medical world, a project to rebuild the health sector. The author addresses the four major outstanding issues of the Italian health: the modern interpretation of article 32 of the Constitution, the mother from which everything comes, and the "health issue"; the rethinking of medicine such as knowledge, because it adapts to a changing society and economy; the rethinking of occupations and work, in particular the health professions (doctors and nurses); the rethinking of health as a system of Government and organization of services. Always the real health problem is not lack of ideas or proposals, but the policy, which for too many years proves uninterested to change. This book is based on real events, although the subject is symbolic. The "reformist who is not there" is a cultural limitations of our society, which, for the common good, must be overcome and converted to a new vision for the future.