La solitudine del fuoco - 9788836815333

La solitudine del fuoco: Con "La solitudine del fuoco" Daniele Cavicchia chiude la trilogia iniziata con "Dal libro di Micol" e proseguita con "La signora dell'acqua", una trilogia che aprendosi con la domanda "Dove trovare le parole giuste / per ricomporre la sua immagine, / quelle che scrivendo di lei / non periranno nella pagina?", approda nella nuova raccolta ad un'altra non meno incalzante domanda: "Quale parola mi appartiene?". Ma come sempre, nella poesia di Cavicchia, le domande non possono esaurirsi nelle risposte, dalle risposte invece assumono nuove forme, sempre più dilatandosi. Così, tra le due estremità vitali e simboliche dell'acqua e del fuoco, che si dipartono da un'assenza più forte di qualsiasi presenza (Micol), Cavicchia continua a perseguire la "parola giusta", quella che sa dire ma che sa per prima cosa ascoltare "il miracolo del silenzio"; una parola in cui vorremmo riconoscerci, ma che non potrà mai davvero appartenerci, perché solo nell'altro, in quello che non sappiamo, ha la sua ragione di essere. Prefazione di Dacia Maraini.
With "loneliness" Daniel Carrington closes the trilogy that began with "from the book by Michael" and continued with "the Lady of water", a trilogy that opened with the question "where to find the right words to reconstruct its image,/those writing about you/don't perish on the page?", arrives in the new collection to another no less pressing question: "which word belongs to me?". But as always, in the poetry of Carmichael, applications cannot be exhausted in the responses, the responses instead take on new forms, which are increasingly expanding. So, between the two vital and symbolic end water and fire, departing from an absence of any stronger presence (Micol), Carrington continues to pursue the "right words", one that knows how to say but first listen to "the miracle of silence"; a word we would recognize, but it will never really belong, because only another, what we don't know, has its own reason to be. Foreword by Dacia Maraini.