Giovanni Paolo II. «Ama gli altri popoli come il tuo!» - 9788816305304

Giovanni Paolo II. «Ama gli altri popoli come il tuo!»: Karol Wojtyla ha vissuto e attraversato le vicende più importanti del XX secolo. La dolorosa storia della sua nazione, passata dalla furia distruttrice nazista alla dittatura ideologica marxista, lo ha accompagnato fino alla soglia della sua elezione pontificia. Da Roma ha poi seguito con trepidazione gli avvenimenti che, a partire dall'ultimo ventennio del secolo scorso, hanno scosso e cambiato la storia della Polonia. L'amore per la propria patria martoriata si trasforma nell'affermazione forte del diritto all'esistenza indipendente di ogni nazione, soprattutto di quelle più piccole e indifese: "Quando penso 'patria' - esprimo me stesso, affondo le mie radici, è la voce del cuore, frontiera segreta che da me si dirama verso gli altri". Da uomo europeo non ha mancato di far sentire la sua voce anche nel dibattito che ha preparato il nuovo Trattato costituzionale europeo. Duplice è stata la sua preoccupazione a questo proposito: ricordare che le "fondamenta dell'identità dell'Europa sono costruite sul cristianesimo" e che solo da una "sinfonia di nazioni" potrà nascere la nuova Europa.
Karol Wojtyla lived and traversed the most important events of the 20th century. The painful history of his nation's Nazi dictatorship, moved from Marxist ideological destructive fury, accompanied him to the threshold of his papal election. From Rome he then followed with trepidation the events which, starting from the last two decades of the last century, have shaken and changed the history of Poland. Love for his country's battered turns into a strong affirmation of the right to independent existence of every nation, especially of smaller ones and defenseless: "when I think of ' homeland '-I express myself, lunging my roots, is the voice of the heart, secret border from me branches off towards others". European men did not fail to make its voice heard even in the debate that has prepared the new European Constitutional Treaty. The double was his concern about it: remember that the "foundations of identity of Europe are built on Christianity" and that only a "Symphony of Nations" may the birth of the new Europe.