In lode della Mesola. Il castello, le mura, il barco - 9788869232916

In lode della Mesola. Il castello, le mura, il barco: L'esposizione permanente dal titolo: "In lode della Mesola. Il castello, le mura, il barco", è concepita come una galleria attrezzata da modelli, testi, riproduzioni di documenti, cartografie e dipinti, con finalità didattiche e di divulgazione storico architettonica, che si sviluppa su 10 sezioni tematiche lungo un percorso ad anello tracciato attraverso le sale del primo piano del Castello Estense di Mesola. Il titolo si richiama al madrigale "In lode della Mesola", che Torquato Tasso compose durante la sua permanenza presso la corte di Ferrara per celebrare un insediamento ducale davvero sorprendente, dove artificio e natura si sarebbero dovuti confondere al punto che, nelle parole del poeta, 'più non fece mai la natura e l'arte e far non lece'. Furono i progetti architettonici di Marcantonio Pasi a trasformare una sperduta isola alle foci del Po in un nuovo, ambizioso, centro della cultura estense tardo cinquecentesca, che non riuscì tuttavia a fiorire perché contrastato dalla confinante Repubblica di Venezia e dagli effetti provocati a scala territoriale dal cosiddetto Taglio di Porto Viro, l'opera idraulica di primo Seicento che deviò il corso del Po delle Fornaci.
The permanent exhibition entitled "In praise of Mesola. The Castle, the walls, the barco ", is conceived as a gallery with templates, texts, reproductions of documents, maps and paintings, architectural historian and educational outreach, which comprises 10 thematic sections along a path to ring path through the halls of the first floor of the Este Castle of Mesola. The title refers to Madrigal "In praise of Mesola" which Torquato Tasso composed during his stay at the Court of Ferrara to celebrate a truly surprising Ducal settlement, where artifice and nature would have been confusing to the point that, in the words of the poet, ' more never did nature and art and have not allowed '. It was the architectural designs of Marcantonio Pasi turn a remote island at the mouth of the Po in a new, ambitious, late 16th century estense culture center that failed however to flourish because it contrasted from neighbouring Republic of Venice and the effects caused by the so-called territorial-scale cutting of Porto Viro, the water works of the early seventeenth century that diverted the course of the Po delle Fornaci.