Contessa - 9788869905056

Contessa: Giovanna è figlia di un conte, ma il nomignolo "contessa" le è stato affibbiato, fin dall'infanzia, dai ragazzini di Belforte, un paese dell'Alto Monferrato, con intento spregiativo, per sottolineare la sua estraneità al loro gruppo. Né il suo status sociale né il suo titolo la proteggono, però, dalle atrocità della dittatura nazi-fascista e della guerra. In un'altalena di avvenimenti drammatici e di ricordi, si snoda la storia di Giovanna che, tra il 1944 e il 1946, dopo aver preso parte alla Resistenza ed essere stata deportata, tenta la fuga e un problematico ritorno alla normalità. Il suo bisogno di avere punti di riferimento fissi e certezze personali e politiche viene più volte deluso e la ragazza deve fare i conti con l'amara constatazione che, sia nella propria persona, sia in quella degli altri, il bene e il male, le luci e le ombre, la generosità e il tradimento, si intrecciano inseparabilmente.
Joan is the daughter of an Earl, but the nickname "Countess" was awarded him, since childhood, by ragazzini di Belforte, a village in Alto Monferrato, with derogatory intent, to underline its foreignness to their group. Nor his social status nor its title the protect, however, from the atrocities of the nazi-fascist dictatorship and war. In a seesaw of dramatic events and memories, unfolds the story of Joan that between 1944 and 1946, after taking part in the resistance and have been deported, tries to escape and a problematic return to normality. His need to have fixed reference points and personal and political certainties is repeatedly disappointed and the girl has to contend with the bitter realization that, both in one's own person, both in the lives of others, good and evil, light and shadow, generosity and betrayal, intertwined inseparably.