Sebastiano del Piombo e la pittura su pietra: il «Ritratto di Baccio Valori». Restauro e ricerche - 9788879706681

Sebastiano del Piombo e la pittura su pietra: il «Ritratto di Baccio Valori». Restauro e ricerche: "Col restauro del Ritratto di Baccio Valori di Sebastiano del Piombo, non solo prosegue - come qui ricorda il direttore Alessandro Cecchi - una sistematica azione di recupero, in termini conservativi e d'immagine, di capolavori pittorici della Galleria Palatina, ma anche si consolida la collaborazione con l'Opificio delle Pietre Dure che, con il Settore di Restauro dei Dipinti Mobili e i Laboratori Scientifici, assicura interventi d'eccellenza forieri di insostituibili apporti conoscitivi. Un quadro come questo, ora di nuovo apprezzabile nelle sue profondità ombrose e nelle sue luminosità baluginanti, rinvia a un nodo di biografie, di eventi storici e di fatti artistici di vertiginosa importanza, entro la tormentata storia del primo trentennio del Cinquecento nella penisola italiana. All'incalzante successione di vicende che, messe in moto dalla calata degli eserciti di Carlo V, nell'arco del decennio 1527-1537 annoverano il Sacco di Roma, l'assedio di Firenze e la caduta della Repubblica fiorentina, la restaurazione medicea, l'assassinio del duca Alessandro, l'affermazione del duca Cosimo, la sconfitta dei fuorusciti: vicende che videro il Valori in posizioni importanti ma infine perdente e condannato. Rinvia altresì a una cosmopolita cerchia artistica romana, dove il veneto Sebastiano del Piombo era (o meglio fu sino al 1535) amico e alleato di Michelangelo." (Cristina Acidini)
"With the restoration of the portrait of Baccio Valori di Sebastiano del Piombo, not only continues-as here remembers the Director Alessandro Cecchi-a systematic recovery action, in terms of image, conservative and masterpieces of the Palatine Gallery, but also will strengthen the collaboration with the Opificio delle Pietre Dure which, with its field of restoration of painted furniture and scientific Labs ensures excellent cognitive interventions led to irreplaceable contributions. A picture like this, now again distinctly shady and glimmering in its brightness in its depths, it defers to a knot of biographies, historical events and facts of the tormented history of importance within the vertiginous first third of the 16th century in the Italian peninsula. The rapid succession of events that, set in motion by the descent of armies of Charles V during the Decade included the sack of Rome, 1527-1537 siege of Florence and the fall of the Republic of Florence, the Medici restoration, the assassination of Duke Alessandro, the affirmation of Duke Cosimo, the defeat of the outlaws: events that saw the values in important positions but finally losing and condemned. See also a Roman cosmopolitan artistic circles, where the veneto Sebastiano del Piombo was (or rather was until 1535) friend and ally of Michelangelo. " (Cristina Acidini)