L'arredo scultoreo delle ville di Antium - 9788899846381

L'arredo scultoreo delle ville di Antium: Nel territorio dell'antica Antium sono venuti alla luce esemplari scultorei di notevole pregio di cui era scarsamente noto il contesto archeologico di riferimento e che non erano stati finora raccolti in un corpus. Viene qui presentato un catalogo degli esemplari attualmente conservati in raccolte pubbliche o private in Italia e all'estero, di quelli dispersi sul mercato antiquario, dei pochissimi ancora in loco e di quelli attribuiti al territorio senza argomentazioni fondate. Il compito non è stato facile perché si è verificata una dispersione capillare delle sculture, talvolta attraverso percorsi non autorizzati e trasparenti e perciò difficili da ricostruire. Sono state utilizzate varie tipologie di fonti: storico-letterarie, epigrafiche, antiquarie, archivistiche, grafiche e inoltre cataloghi di musei e di case d'asta. Da una collazione tra le varie fonti è emerso che non tutti i materiali scultorei provengono dalla Villa Imperiale, come si suppone di solito, ma anche da altri contesti, e cioè dalle numerose ville presenti nel territorio, e, in qualche caso, da aree pubbliche, che si auspica vengano in futuro esplorate. Per comodità del lettore, alcune fonti difficilmente reperibili sono raccolte in appendice.
In the territory of ancient Antium, sculptural specimens of considerable value have come to light, of which the archaeological context of reference was scarcely known and which had not been collected in a corpus until now. A catalogue of the specimens currently preserved in public or private collections in Italy and abroad, of those dispersed on the antiquarian market, of the very few still in situ and of those attributed to the territory without well-founded arguments, is presented here. The task was not easy because there was a widespread dispersion of the sculptures, sometimes through unauthorized and transparent paths and therefore difficult to reconstruct. Various types of sources have been used: historical-literary, epigraphic, antiquarian, archival, graphic and also catalogues of museums and auction houses. A collation of the various sources has shown that not all the sculptural materials come from the Imperial Villa, as is usually assumed, but also from other contexts, namely from the numerous villas in the area, and, in some cases, from public areas, which it is hoped will be explored in the future. For the convenience of the reader, some hard-to-find sources are collected in the appendix.