L'applicazione dei criteri ambientali minimi negli appalti pubblici - 9788891629289

L'applicazione dei criteri ambientali minimi negli appalti pubblici: Con il "Collegato ambiente" alla legge di stabilità 2015, sono state introdotte nel nostro ordinamento una serie di novità in materia di appalti verdi e alcune modifiche al codice dei contratti pubblici. Le norme hanno previsto l'obbligo per le pubbliche amministrazioni, incluse le centrali di committenza, di contribuire al conseguimento degli obiettivi ambientali, attraverso l'inserimento nei documenti di gara delle specifiche tecniche e delle clausole contrattuali contenute nei decreti ministeriali sui CAM (Criteri Ambientali Minimi), adottati in attuazione del Piano di Azione Nazionale (PAN GPP). Ovviamente, tutte le disposizioni (sugli acquisti verdi e sulla obbligatorietà dei CAM) costituiscono una vera e propria rivoluzione nel mondo degli appalti e gli operatori pubblici e privati sono chiamati a conoscere ed utilizzare gli strumenti di gestione ambientale (EMAS e ISO 14001), le etichettature ecologiche (Ecolabel etc.), le dichiarazioni ambientali di prodotto (DAP), le metodologie di analisi del ciclo di vita (LCA) ed infine l'impronta ecologica dei prodotti (PEF) che, tra l'altro, sarà utilizzata per il nuovo marchio "Made Green in Italy", recentemente oggetto del Decreto 21 marzo 2018, n. 56 del Ministero dell'Ambiente di cui questa edizione tiene conto. Il focus del libro risulta concentrato sui Criteri Minimi Ambientali e sull'impatto che la loro applicazione avrà sul sistema attuale degli appalti pubblici. Un capitolo è dedicato alla conoscenza del GPP; vengono altresì illustrate alcune esperienze regionali riconosciute come virtuose. Oltre agli strumenti predet
With the "connected" to the stability law 2015, were introduced into the Italian legal system a number of new green procurement and some changes to the code of public contracts. The rules foresee the obligation for public authorities, including central purchasing bodies, to contribute to the achievement of environmental objectives, through the inclusion in the tender documents the technical specifications and the terms contract contained in ministerial decrees on CAM (minimum environmental criteria), adopted in implementation of the National Plan of action (PAN GPP). Of course, all provisions (on green procurement and on mandatory CAM) constitute a real revolution in the world of contracts and public and private operators are called to know and use the tools of environmental management (EMAS and ISO 14001), ecological labels (Ecolabel), environmental product declarations (EPDs), methodology of life cycle assessment (LCA) and finally the carbon footprint of products (PEF) which, among other things, will be used for the new brand " Made Green in Italy ", 21 March 2018 decree recently, # 56 of the Ministry of environment of which this Edition takes into account. The focus of the book is focused on Environmental minimum criteria and the impact that their application will have on current public procurement system. One chapter is devoted to the knowledge of the GPP; We also discuss some regional experiences recognized as virtuous. In addition to the tools predet