La società impersonale. Un mese di sociale 2013 - 9788820454395

La società impersonale. Un mese di sociale 2013: La società impersonale è il titolo dell'appuntamento di riflessione del Censis "Un mese di sociale 2013". Quella odierna appare come una società che non ha coscienza di sé e di quello che avviene intorno, ma vive tutto come fosse un paesaggio che non chiede partecipazione né azione. La società propende al voyeurismo, non all'impegno, ed è destinata al populismo del guardare. Non più motore di crescita e stimolo per l'ascensione sociale, la politica si limita a cavalcare una tendenza verso il rancore, l'appiattimento al basso senza mobilità. Siamo poi giornalmente esposti a una valanga incontrollata di numeri. L'inflazione di dati risulta evidente nella comunicazione quotidiana, con misurazioni, rating, indicatori di agenzie internazionali che assurgono a notizie e rischiano di disorientare famiglie e imprese, più che aiutarle ad affrontare le difficoltà del presente. La moltiplicazione e l'integrazione dei media in una dimensione orizzontale, dove l'utente costruisce palinsesti e contenuti, ha fatto saltare ogni scala gerarchica delle fonti. L'informazione e la comunicazione si alimentano sempre più di opinioni senza interpretazione: dai sondaggi messi in pagina dai giornali a quelli delle trasmissioni televisive. Sullo sfondo, l'abbaglio della partecipazione attraverso Internet.
Impersonal society is the title of the appointment of reflection of the Censis "a month by 2013 social". Today looks like a company that has no self-consciousness and of what happens around, but has lived all over as if it were a landscape that doesn't ask for participation or action. The company leans to voyeurism, no commitment, and is destined to populism of the watch. No longer a driver of growth and a stimulus for social climbing, the policy is limited to ride a trend toward the rancor, flattening at the bottom without mobility. We then daily exposed to an avalanche of numbers. Inflation is evident in everyday communication data, with measurements, rating, indicators of international agencies surging to news and likely to confuse families and businesses, rather than helping them meet the challenges of the present. Media integration and multiplication in a horizontal dimension, where the user builds schedules and content, he blew every hierarchical scale in sources. Information and communication are fed more and more opinions without interpretation: from opinion polls put into page from newspapers to tv broadcasts. In the background, the glare of participation through the Internet.