In nome di Dio madre - 9788866450405

In nome di Dio madre: Questo è un libro nuovo su un tema antico quanto l'uomo, pur se non antico quanto il mondo. La figura del divino, che non è anteriore al sorgere della coscienza umana, e che è stata fonte sia di sicurezza che di paura, si riconfigura a seconda di come la stessa coscienza umana amplia i propri orizzonti: di certo oggi Dio non fa più paura, almeno a quella parte dell'umanità che può definirsi colta e civile, ma è pur vero che fonte di paura può esser anche l'idea di un cielo vuoto. Ma cos'è un cielo vuoto, cos'è il vuoto? Forse proprio in quel vuoto è l'essenza dell'unica divinità concepibile, come in questo libro si cercherà di spiegare: si cercherà quindi di spiegare perché quella di cui parleremo è l'unica divinità pensabile secondo scienza e coscienza.
This is a new book on a theme as old as man, although not as ancient as the world. The figure of the divine, which is not before the emergence of human consciousness, and that has been a source of both safety and fear, you reconfigure depending on how the same human consciousness has expanded its horizons: surely now God fear no more, at least in that part of humanity that is cultured and civilized, but it is also true that source of fear may be the idea of an empty sky. But what is an empty sky, what is the vacuum? Maybe just that emptiness is the essence of the one deity conceivable, as in this book, we will try to explain: it will then look to explain why that which we will discuss is the only conceivable deity according to knowledge.