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Il Re è morto, viva il re. Attentati anarchici: quando la politica diventa crimine - 9788873252979
di Massimo Centini edito da Ananke, 2009
Informazioni bibliografiche del Libro
- Titolo del Libro: Il Re è morto, viva il re. Attentati anarchici: quando la politica diventa crimine
- Autore: Massimo Centini
- Editore: Ananke
- Collana: Lombroso indaga
- Data di Pubblicazione: 2009
- Genere: problemi e servizi sociali
- Argomenti : Anarchici Italia-Storia Criminologia
- Pagine: 140
- Dimensioni mm: 210 x 145 x 0
- ISBN-10: 8873252974
- ISBN-13: 9788873252979
Il Re è morto, viva il re. Attentati anarchici: quando la politica diventa crimine: Con questo titolo continua la serie editoriale dedicata ai casi clamorosi di cronaca nera che hanno colpito l'opinione pubblica italiana dalla fine dell'Ottocento agli inizi del Novecento e che vedono, come protagonista indiscusso nelle indagini, Cesare Lombroso, padre della moderna criminologia. Con un linguaggio semplice e scorrevole, ma al tempo stesso scientificamente documentato, l'autore ci descrive gli ambienti, i personaggi, le vicende di un Italia in rapida trasformazione. In questo volume viene preso in considerazione l'atteggiamento di Lombroso nei confronti degli anarchici: autori di alcuni attentati, tra i quali quello mortale al re d'Italia Umberto I ad opera di Gaetano Bresci. Partendo dal noto saggio "Gli anarchici", si analizza la complessa psicologia e modus operandi degli attentatori che trasformano l'ideologia in crimine.
With this title the series editorial dedicated to sensational cases of crime which affected Italian public opinion since the end of the nineteenth century to the early 20th century and they see, as the undisputed leader in the investigations, Cesare Lombroso, father of modern criminology.
With simple language and fluent, yet scientifically documented, the author describes the environments, characters, the story of a rapidly changing Italy. In this volume is taken into account the attitude of Lombroso against anarchists: authors of some deadly bombings, including that to the King of Italy Umberto I Gaetano Bresci. Starting from the well-known essay "the anarchists", analyzing the complex psychology and modus operandi of the assassins that transform the ideology in crime.
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