Il lavoro «illecito» - 9788854853126

Il lavoro «illecito»: L'offerta di servizi personali di natura anche sessuale (c.d. prostituzione) non è il gradino di un'altra scala, ma un gradino della stessa complessiva scala lavorativa e, se si vuole, quello più avvilente e ripugnante, ma le cui dinamiche sono le stesse della complessiva dimensione lavorativa. Da ciò parte l'analisi ricostruttiva di Siro Centofanti, che, per la prima volta in Italia, mette in discussione sul piano giuridico il tradizionale concetto, secondo cui tali servizi sarebbero contrari al "buon costume" e quindi moralmente illeciti e perciò estranei all'area del diritto civile, così che anche i relativi operatori non potrebbero rientrare nell'area del lavoro. Sulla base dell'evoluzione, in particolare, della giurisprudenza tedesca e poi di varie normative legislative (in particolare Germania, Paesi Bassi, Svizzera e Nuova Zelanda), ma soprattutto delle norme che vietano ogni discriminazione per le tendenze sessuali, il saggio crea i presupposti per far rientrare decine di migliaia di persone nell'area del lavoro, anche riconosciuto a livello costituzionale. L'onda lunga del diritto del lavoro arriva così anche in Italia ad una terra finora non lambita.
Personal nature including sexual services (prostitution) is not the tread of another scale, but a step in the same work and overall scale, if you will, the most demeaning and repulsive, but whose dynamics are the same overall dimension. From this reconstructive analysis part of Siro Centofanti, which, for the first time in Italy, legal questions the traditional concept that such services would be contrary to "public morality" and therefore morally illicit and therefore foreign to the civil law area, so that its operators could not fall within the area of work. On the basis of developments, in particular the German jurisprudence and then by different legislation (in particular Germany, Netherlands, Switzerland and New Zealand), but especially of the rules prohibiting any discrimination based on sexual orientation, the essay provides the basis to bring tens of thousands of people in the area of labour, also recognised at constitutional level. The long wave of labour law in Italy arrives in a land so far not lapped.