Un uomo contro. Romano Bilenchi. Biografia per immagini - 9788889416518

Un uomo contro. Romano Bilenchi. Biografia per immagini: Romano Bilenchi è stato uno dei testimoni più significativi del secolo da poco concluso. La sua vicenda biografica delinea un ritratto esemplare del Novecento: dalla nascita del fascismo, alla guerra e alla Resistenza, alla militanza nel Pci, alla direzione del "Nuovo Corriere" di Firenze (un vero quotidiano liberal della nostra storia giornalistica), alla sua chiusura nell'agosto 1956 decretata dallo stesso Pei, all'uscita dal partito per rientrarvi solo nel 1972, fino al giorno della sua scomparsa nel novembre 1989 a Firenze, una settimana dopo l'ottantesimo compleanno. Legato per la vita ad alcuni dei maggiori protagonisti del Novecento - da Mino Maccari a Mario Luzi, da Ottone Rosai a Elio Vittorini, di cui le pagine di "Amici" rendono felicemente conto - Bilenchi è uno scrittore la cui lettura e la cui modernità non smetterà mai di sorprendere. Il suo romanzo continuo che va da "Anna e Bruno" fino a "Il gelo", passando per "Conservatorio di Santa Teresa", è uno dei capolavori della nostra letteratura. A cento anni dalla nascita e a venti dalla morte questo volume, curato da Benedetta Centovalli, offre una ricca ed esauriente fotobiografia bilenchiana insieme a una sezione di inediti: lettere (a cura di Nicoletta Trotta), testi rari e due interviste con l'autore di Enzo Golino e Goffredo Fofi. Infine, una serie di contributi dove - oltre a critici e studiosi come Alberto Cadioli, Giulio Ferroni, Anna Longoni e Renzo Martinelli - prendono la parola amici e scrittori a tu per tu con i suoi libri.
Romano Bilenchi was one of the most important witnesses of the century just ended. His biography paints a portrait of the 20th century: the rise of fascism, war and resistance, to militancy in the Pci, the direction of the "Nuovo Corriere" of Florence (a true liberal newspaper of our journalistic history), to its closure in August 1956 decreed by the same Pei, at the exit from the party to return only in 1972, until his disappearance in November 1989 in Florence a week later the eightieth birthday. Bound for life to some of the leading figures of the twentieth century-from Mino Maccari to Mario Luzi, Ottone Rosai to Elio Vittorini, whose pages of "Friends" make happily account-Bilenchi is a writer whose reading and where modernity will never cease to surprise. His novel that goes from "Anna and Bruno" up to "Frost", passing by "Conservatorio di Santa Teresa", is one of the masterpieces of our literature. A hundred years after birth and 20 from the death this volume, edited by Benedetta Centovalli, offers a rich and comprehensive a photographic bio bilenchiana along with a section of news: letters (edited by Nicoletta Trots), rare texts and two interviews with the author of Enzo Golino and Goffredo Fofi. Finally, a series of contributions where-as well as critics and scholars as Alberto Cadioli, Giulio Ferroni, Anna Lao and Renzo Martinelli-friends and writers speak face to face with his books.