ricerca
avanzata

La difesa dell'ambiente e il riordino dei livelli istituzionali e dei corpi tecnici territoriali - 9788891741158

di Centro Studi politico sociali J. F. Kennedy (cur.) edito da Franco Angeli, 2016

Informazioni bibliografiche del Libro

 

La difesa dell'ambiente e il riordino dei livelli istituzionali e dei corpi tecnici territoriali: La distanza tra le parole usate dagli scienziati e dalle autorità per denunciare la gravità della situazione ambientale e le pesanti ricadute sociali ed economiche di vaste aree del pianeta, e i risultati conseguiti dalle iniziative dei governi nazionali e delle amministrazioni locali, continua a essere così marcata che, in diversi ambienti, avanza il dubbio che non possa più essere colmata e che si sia imboccata una strada senza via d'uscita. I ritardi nell'aggiornare e adeguare comportamenti e scelte politiche e le difficoltà nel modificare stili di vita inadeguati alla gravità della situazione rendono assai complicata la necessaria correzione di rotta. Oggi come mai in passato, tuttavia, disponiamo delle conoscenze e delle tecnologie che rendono praticabile la piena integrazione delle società con il loro ambiente di vita ed è perciò possibile, oltre che necessario, intervenire sulle strutture decisionali e operative e sui comportamenti collettivi per renderli coerenti con questo obiettivo. Serve un impegno rigoroso per capire cosa sia bene fare per correggere gli errori del passato e creare nuove condizioni. I contributi qui pubblicati costituiscono una sintesi della ricerca "Difesa dell'ambiente e riordino dei livelli istituzionali e dei Corpi tecnici territoriali", affidata al Centro Studi sul Territorio "Lelio Pagani" dell'Università di Bergamo, al Dipartimento di Diritto privato e pubblico dell'economia dell'Università Cattolica di Milano e al WWF Lombardia, e vogliono rappresentare un piccolo contributo in questa direzione. A partire da essi il Centro Studi politico
The distance between the words used by scientists and authorities to denounce the seriousness of the environmental situation and the serious social and economic impact of large areas of the planet, and the results achieved by the initiatives of national Governments and local authorities, continues to be so marked that, in different environments, further doubt that it can no longer be remedied and that you have taken a road with no way out. Delays in updating and adapting behaviour and political choices and the difficulties in changing lifestyles inadequate to the gravity of the situation make it very complicated the necessary course correction. Today as never before, however, we have the knowledge and technology that make feasible the full integration of the companies with their living environment and it is therefore possible, as well as necessary, intervene in the decision structures and operational and collective behaviors to make them consistent with this goal. Need a strict commitment to understand what right do to correct the mistakes of the past and create new conditions. The contributions published here are a summary of the research on defence of the environment and territorial reordering technical bodies and institutional levels ", headed by Lelio" Pagans "Centre for territorial studies of the University of Bergamo, to private and public economic law Department of the Catholic University of Milan and Lombardy in the WWF, and represent a small contribution in this direction. From them the political Studies Centre

 Recensioni Scrivi la tua recensione del libro "La difesa dell'ambiente e il riordino dei livelli istituzionali e dei corpi tecnici territoriali"

Potrebbero interessarti anche questi prodotti

-5%

Per molti anni da domani. Ventisette attivisti europei scrivono di clima, pace e diritti libro di Brizio G. (cur.)
Per molti anni da domani. Ventisette attivisti europei scrivono di clima, pace e diritti
libro di Brizio G. (cur.) 
edizioni Bollati Boringhieri collana Fuori collana
disponibilità immediata
€ 12.00
€ 11.40

 Recensioni Scrivi la tua recensione del libro "La difesa dell'ambiente e il riordino dei livelli istituzionali e dei corpi tecnici territoriali"