Incontri e racconti - 9788827817926

Incontri e racconti: «Non sei fregato veramente finché hai da parte una buona storia e qualcuno a cui raccontarla». Se questa citazione, tratta da "Novecento" di A. Baricco dice il vero, Elide Ceragioli è vaccinata contro le fregature, perché le storie da raccontare non le mancano: storie di vita, come quelle che popolano le pagine di questo libro. "Quando la penna comincia a correre sul foglio o le dita sulla tastiera è segno che c'è stato un incontro; qualcuno ha "raccontato" ad Elide un po' di sé e, senza saperlo né volerlo, ha innescato quel processo inarrestabile per cui quella storia, rivista e rivissuta nell'intimo della scrittrice, diventa un quadro di vita per chi la leggerà. Vita vera, perché le storie che Elide racconta non sono mai avulse dalla realtà, ma sempre radicate nella quotidianità, anche se l'epoca può essere l'oggi o un remoto passato, il protagonista uno di noi o un abitante di terre lontane, l'ambientazione una stanza, una strada o l'immensità del mare o del mondo, la vicenda concentrata in poche pagine, come in questi racconti, o protratta per decine di capitoli, come nei suoi romanzi" (dalla prefazione di Giuseppe Cuminatto).
??You're screwed really as long as you have a good story and someone to tell it. " If this quote is from "Novecento" by a. Baricco speaks truth, Ilia Ceragioli is vaccinated against setbacks, because the stories didn't lack: life stories, such as those that fill the pages of this book. "When the pen begins to run on the paper or your fingers on the keyboard is a sign that there was a meeting; someone has "told" to Elide some himself and, without knowing or intending it, has triggered the unstoppable process whereby that story, magazine and relived in the depths of the writer, becomes a living environment for those who will read it. Real life, because the stories that Elide tells are never detached from reality, but always rooted in everyday life, even though the time may be now or a remote past, it stars one of us or an inhabitant of distant lands, setting one room, a road or the immensity of the sea or of the world, the story is concentrated in a few pages, as in these stories, or continued for dozens of chapters, as in his novels "(from the preface by Giuseppe Cuminatto).