Genealogie e geografie dell'anti-democrazia nella crisi europea degli anni Trenta. Fascismi, corporativismi, laburismi - 9788869693182

Genealogie e geografie dell'anti-democrazia nella crisi europea degli anni Trenta. Fascismi, corporativismi, laburismi: Tra le risposte europee alla crisi degli anni Trenta, particolare forza espansiva mostra l'affermazione di movimenti e regimi di stampo fascista e corporativo. La minaccia autoritaria alla democrazia si sostanzia della capacità di dare voce a una tensione comunitaria, organicistica, ultranazionalista, palingenetica, radicalmente ostile all'egualitarismo socialista e all'individualismo liberale. Questo libro indaga genealogie culturali e geografie nazionali delle reti culturali e politiche della destra radicale, che, per il loro carattere trasversale rispetto alle rigide partizioni politiche e per la loro estensione transnazionale, costituiscono un terreno privilegiato per indagare secondo nuove prospettive le ragioni della crisi interbellica della cultura occidentale e per interrogarsi sui retaggi che avrebbero consegnato al mondo del secondo dopoguerra.
Among the European responses to the crisis of the 1930s, a particular expansionary force shows the affirmation of fascist and corporate movements and regimes. The authoritarian threat to democracy is based on the ability to give voice to a Community, organic, ultranationalist, palingenetic tension, radically hostile to socialist egalitarianism and liberal individualism. This book investigates national cultural and geographies of the cultural and political networks of the radical right, which, due to their transversal character with respect to rigid political partitions and their transnational extension, constitute a ground privileged to investigate the reasons for the interwar crisis of Western culture and to question the legacies that would have delivered to the world of the post-war period.