Come le barche stanche della calma - 9788874756360

Come le barche stanche della calma: Arriva quasi sempre, nella vita di un pittore o di uno scultore, il giorno in cui giunge l'urgenza di comunicare anche "con le parole". C'è sempre un momento in cui il pittore o lo scultore, ha bisogno anche "della voce". A cosa vuol dar voce, dunque, Carla Cerbaso con questa silloge di poesie? Che cosa c'è di nuovo che non abbia già saputo/potuto esprimere sulla tela? Dà voce ai ricordi, innanzitutto, fin dai più teneri giorni, alle alterne fortune del tempo, al suo scandire inesorabile, all'incertezza del crescere e alle scelte, talora dolorose, che questo comporta in ogni epoca della nostra esistenza: il prezzo che si paga sempre per difendere la propria libertà intellettuale. L'artista intraprende un nuovo viaggio che, come ogni viaggio letterario che si rispetti, le farà sperimentare le emozioni vere di chi "osa" abbandonare un porto sicuro, ad imitazione di quelle barche che non vedono l'ora che di tuffarsi in mare.
Almost always, in the life of a painter or a sculptor, the day also comes the urgency to communicate "with the words". There is always a moment when the painter or sculptor, also needs "the voice". What do you give voice, therefore, Carla Casey with this collection of poems? What's new that I haven't heard/been able to express on canvas? Right from the very first memories, gives voice to the cutest days at changing fortunes of time, its inexorable spell, the uncertainty of growing up and the choices, sometimes painful, that implies in every period of our existence: the price you pay always for defend their intellectual freedom. The artist embarks on a new journey that, like any self-respecting literary journey, will experience the true emotions of those who "dares" to leave a safe haven, in imitation of those boats that can not wait that to jump into the sea.