Aquapark. Ediz. italiana, inglese e francese - 9788869652851

Aquapark. Ediz. italiana, inglese e francese: Stefano Cerio ha percorso il nostro paese cercando di cogliere, nella loro veste invernale e quasi obsoleta, il senso, o meglio il non senso, dei parchi acquatici. Quando cala il sipario e lo spettacolo finisce rimangono scheletri silenziosi a rivelare spesso il vuoto e il non senso del divertimento forzato. Sono diventati una recente acquisizione dei nostri litorali vacanzieri. Strane e sinuose costruzioni colorate, i parchi acquatici - per tutti, Aquapark - in estate promettono frescura, divertimento, onde addomesticate, piccoli e innocui brividi, tinte sgargianti e divertimento di massa. Ma è soprattutto d'inverno che le loro bizzarre architetture rivelano la loro assurda realizzazione, il paradosso con cui sono costruite: assicurare svago per tutti, rapido, vicno casa e a buon mercato. Le splendide tavole a colori di Stefano Cerio diventano una interpretazione artistica dei silenzi di questi spazi rimasti vuoti, del loro surreale rapporto con il paesaggio e dell'anacronistica ricerca di una felicità effimera da cogliere a tutti i costi. Il volume accompagna la mostra omonima in programma nell'autunno 2010 alla Galerie Italienne di Parigi e in primavera 2011 alla Fondazione Forma di Milano.
Stefano Cerium has traveled our country trying to capture, in their winter and almost obsolete, sense, or rather the meaninglessness, of the water parks. When the curtain falls and the show ends remain silent skeletons often reveal emptiness and meaninglessness of forced fun. Have become a recent acquisition of our coasts. Strange undulating coloured buildings, water parks-casual, cool, fun, summer Aquapark-promise small and harmless, domesticated waves shivering, gaudy colours and fun. But it is above all in winter and their bizarre architectures reveal their absurd creation, the paradox with which are built: ensure entertainment for all, rapid, near home and cheap. The beautiful colour plates of Stefano Cerium become an artistic interpretation of the silences of these spaces were empty, their surreal relationship with the landscape and the anachronistic search for a fleeting happiness to be seized at all costs. The book accompanies the exhibition of the same name in the program in fall 2010 at Galerie Italienne in Paris and in spring 2011 in the Foundation form of Milan.