Sono fragile, sparo poesia - 9788806212285

Sono fragile, sparo poesia: Due volumetti di versi giovanili, col titolo "Nuovi Salmi" (1955 e 1957), aprono il cammino di poesia in proprio di Guido Ceronetti. Nel 1965 uscì presso Tallone una tiratura per bibliofili della "Ballata dell'infermiere"; nel 2008 il Notes Magico ne pubblicò tutte le ballate ("Le ballate dell'angelo ferito"). Tra il '55 e oggi è passato più di mezzo secolo, un periodo in cui, oltre ai suoi libri in prosa, al teatro e alle traduzioni, Ceronetti ha scritto più di cinquemila versi seguendo un personalissimo percorso poetico. Questa antologia propone una selezione di quanto all'autore stesso sembra la migliore testimonianza del suo assiduo formulare "qualche ideogramma di compassione, di ricordo e di desiderio della luce". Come già per "Trafitture di tenerezza", che raccoglieva il meglio delle traduzioni poetiche di Ceronetti, anche questo libro concentra fin dal titolo aggressività e umiltà, forza e delicatezza. Perentorio ed evanescente come un messaggio in bottiglia. D'altronde per Ceronetti la parola poetica è al contempo ri-chiesta d'aiuto e offerta (a tratti, ma significativa) di salvezza.
Two little volumes of verse, entitled "New Psalms" (1955 and 1957), open the way to poetry of Guido Ceronetti. In 1965 came at Heel a circulation for Bibliophiles of the "Ballad of the nurse"; in 2008 the Magic Notes published all ballads ("the ballads of the wounded Angel"). Between 55 and today has gone more than half a century, a period in which, in addition to his books in prose, and translations, Ceronetti wrote more than five thousand verses following personal circuit towards poetry. This anthology offers a selection of what the author himself seems the best testimony of his assiduous formulate "some character of compassion, of memory and desire of light." As with "Stabs of tenderness", which collected the best of poetic translations of Ceronetti, even this book focused right from the title aggressiveness and humility, strength and delicacy. Peremptory and evanescent as a message in a bottle. On the other hand to Ceronetti the poetic Word is both re-asked for help and offer (at times, but significant) of salvation.