Il cappello di Mendel - 9788885785328

Il cappello di Mendel: Giulia è una cinquantenne inquieta, divorziata e con un recente nuovo fallimento sentimentale. Anche con i propri figli, ormai studenti universitari, ha un rapporto difficile. Solo nel lavoro, è un medico in un grande ospedale torinese, trova le proprie soddisfazioni. Ma, per il resto, si sente una donna frustrata e irrealizzata. Quando il suo primario le offre la possibilità di trasferirsi all'estero, per seguire un progetto di ricerca internazionale, a Giulia pare che il destino le apra una nuova ed eccezionale opportunità per tagliare i ponti con il passato e iniziare una nuova vita. Accetta volentieri e si trasferisce a Londra in una sorta di fuga dal proprio destino. Ma la parentesi nella City dura ben poco. Come se proprio quel destino beffardo e cattivo, da cui aveva tentato di allontanarsi, le imponesse un copione già prestabilito. Una malattia le impedirà di proseguire la sua esperienza londinese costringendola a un prematuro ritorno e a un confronto al quale aveva tentato invano di fuggire. Il romanzo si trasforma così in una vera e propria saga familiare in cui vengono affrontate le dinamiche relazionali tra genitori e figli su più livelli, tracciando un percorso transgenerazionale. Le vicende dei propri antenati portano Giulia a confrontarsi con se stessa, con i propri fallimenti, con le paure, con le relazioni con la propria madre, in quanto figlia, e con quelle con i suoi figli, in quanto genitrice. In un percorso di cura non solo dalla malattia ma, soprattutto, alla ricerca del vero tesoro, la guarigione dell'anima.
Julia is a fifty year old restless, divorced and with a recent new failure sentimental. Even with their children, now students, has an uneasy relationship. In business, is a physician in a large hospital, finds its satisfaction. But otherwise, you hear a woman frustrated and unfulfilled. When its primary offers the possibility to move abroad, to follow an international research project, to Giulia apparently the fate the open a new and exceptional opportunity to cut ties with the past and start a new life. Welcomes and moved to London in a sort of escape from his fate. But the parentheses in the City lasts very little. As if that fate by mocking and malicious, which had tried to get away, would impose a script already predetermined. An illness will prevent her from continuing his London experience causing her to a premature return and to a confrontation which had tried in vain to escape. The novel thus becomes a true family saga in which discusses the relational dynamics between parents and children on multiple levels, tracing a transgenerational path. The stories of their ancestors bring Julia to confront herself, with their failures, with fears, with relationships with his mother, as a daughter, and those with her children as mother. In a care pathway not only from disease but, above all, looking for the treasure, the healing of the soul.