Bob Dylan. Play a song for me. Testimonianze - 9788882127787

Bob Dylan. Play a song for me. Testimonianze: "Io sono le mie parole" ha scritto Bob Dylan: in occasione dei suoi settant'anni sono qui raccolte le voci di compagni di strada (come Joan Baez, innamorata di "lui e la sua chitarra e le sue splendide, sconnesse, mistiche parole", Allen Ginsberg e Fernanda Pivano) e di chi è cresciuto con le sue canzoni (da Richard Gere a Bruce Springsteen, per il quale è stato "il fratello che non ho mai avuto"). Non mancano i cantautori come De André e Guccini ("Dylan è le nostre idee di allora, le nostre discussioni di politica e di musica"), con una canzona tradotta da Patrizia Valduga e testi di Stefano Benni e Carlo Feltrinelli, senza dimenticare il rapporto di Dylan con Obama, di cui parla scrive Carrera: "Hey! Mr. Tamburine Man, play a song for me!". Con una divertente e semisconosciuta finta lettera scritta dallo stesso Dylan alla madre della Baez, riemersa dai cassetti della Folksinger.
"I am my words" wrote Bob Dylan: on the occasion of his seventy years are here gathered the voices of companions (as Joan Baez, in love with "him and his guitar and its beautiful, rough, mystical words", Allen Ginsberg and Fernanda Pivano) and those who grew up with his songs (by Richard Gere to Bruce Springsteen, for which he was "the brother I never had.") There are songwriters as De Andr?? and Guccini ("Dylan is our ideas, our discussions about politics and music"), with a translation by Patrizia Valduga song and lyrics by Stefano Benni and Carlo Feltrinelli, not to mention Dylan's relationship with Obama mentioned writes Carrera: "Hey!" Liang96 Man, play a song for me! " With a fun and little-known fake letter written by Dylan to the mother of Baez, reemerged from trays of Folksinger.