Exegi monumentum. Immagini della storiografia latina tra mondo classico e tardoantico - 9788860747525

Exegi monumentum. Immagini della storiografia latina tra mondo classico e tardoantico: Questo saggio tenta di tracciare una linea storiografica di continuità tra epoche in realtà molto diverse tra loro, ma con tre punti fermi, ovvero: l'età repubblicana romana (o, in base alla seconda ipotesi, l'età augustea), il cosiddetto tardoantico, analizzato e definito attraverso la lettura trasversale dei Gesta Karoli Magni di Notkero Balbulo. Una singolare combinazione, dunque, quella in oggetto, che vede l'espressione di una serie di valutazioni storiche, di per sé non direttamente riconducibili alla pura tecnica annalistica, quanto, piuttosto, all'inserzione, all'interno della stessa, di un ben più articolato ed oculato impianto interpretativo. Fine precipuo di tale modalità d'intendere la storia e l'espressione della stessa potrebbe essere, per esempio, quello di lasciar emergere, e nel modo più chiaro possibile, tanto i profili dei singoli condottieri e personaggi fatti oggetto di trattazione che la filigrana narrativa, cui fa effettivamente e coerentemente riferimento la trama delle vicende fatte oggetto d'indagine storiografica.
This essay attempts to draw a historiographical line of continuity between eras that are actually very different from each other, but with three firm points, namely: the Roman Republican age (or, according to the second hypothesis, the Augustan age), the so-called late antiquity, analyzed and defined through the transversal reading of the Gesta Karoli Magni by Notkero Balbulo. A singular combination, therefore, that in question, which sees the expression of a series of historical evaluations, in itself not directly attributable to pure annalistic technique, but, rather, to the insertion, within the same, of a much more articulated and prudent interpretative system. The main purpose of this mode of understanding the history and the expression of the same could be, for example, to let out, and in the clearest possible way, both the profiles of the individual leaders and characters made subject to treatment and the narrative watermark, to which the plot of the events made the subject of historiographical investigation actually and consistently refers.