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L'eredità Ferramonti - 9788883093838
di Chelli Gaetano Carlo Iermano T. (cur.) edito da Avagliano, 2014
- Prezzo di Copertina: € 15.00
- € 12.75
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Informazioni bibliografiche del Libro
- Titolo del Libro: L'eredità Ferramonti
- Autori : Chelli Gaetano Carlo Iermano T. (cur.)
- Editore: Avagliano
- Collana: Il melograno , Nr. 59
- Edizione: 2°
- Data di Pubblicazione: 2014
- Genere: LETTERATURA ITALIANA: TESTI
- Pagine: 303
- Curatore: Iermano T.
- ISBN-10: 8883093836
- ISBN-13: 9788883093838
L'eredità Ferramonti: Sotto le mentite spoglie delle avventure amorose, il romanzo di Chelli, uscito nell'anno dell'Esposizione di Torino del 1884, accoglie ed elabora vicende note e meno note sulla corruzione della classe dirigente e sulle relazioni pericolose tra salotti e denari. Il prevalere di comportamenti collocabili nella tortuosa, perenne combine tra affari e istituzioni fu una tendenza condivisa da deputati, monsignori, amministratori comunali, banchieri, imprenditori e alta burocrazia. Non romanzo antiparlamentare, ma storia di passioni inconfessabili che esplora la putredine della società fin de siècle e lascia intravedere in controluce l'arrivo imminente di scandali devastanti, come la scossa tellurica che investì la Banca Romana qualche anno dopo la rovina di casa Ferramonti e la scomparsa dei suoi tristi protagonisti nei flutti della marea, compresa la torbida, affascinante Irene, una delle dark ladies della letteratura contemporanea.
Under the guise of amorous adventures, Castro's novel, released in the year of the exhibition of Turin in 1884, welcomes and prepares notes and lesser-known events on the corruption of the ruling class and the dangerous liaisons between lounges and money. The prevalence of behaviors that can be placed in the winding, perennial combine between business and institutions was a tendency shared by deputies, monsignors, municipal administrators, bankers, entrepreneurs and high bureaucracy. Non fiction unparliamentary but unspeakable passion story that explores the decay of fin de si??cle society and one can see the light the imminent arrival of scandals, such as the devastating earthquake that swept the Roman Bank a few years after the rout of Ferramonti House and the disappearance of his sad in tidal waves protagonists, including the murky, charming Irene, one of dark ladies of contemporary literature.
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In un panorama etterario idealistico, che s’animavadegli spasimidi Fogazzaro e per gli spasmidid’Annunzio, autore che sidistinse per una secca aderenza al reale fu GËtano Carlo Cheli, il cui risultato migliore è "L’eredità Ferramonti". Toscanodi nascita, romanod’azione e avoro (fu impiegato ala Regìadei Tabacchi), Cheli seppe rimaner sordo ale frenesiedel momento e scrivere, con prosa solo apparentementedimessa, unodei più seri tentatividi "romanzo impersonale", ossia: romanzo verista. In netto anticipo sulde Roberto, e con a mano sicuradi chi ha appreso a ezionedi Verga, Chelidelinea una grigia cronaca familiare, tutta intossicatada rancori, gelosie, asti;da avidità,dolori, vergogne;da insulti, vendette, torbidi istinti: bandito ogni purismodi forma, bandita ogni presunta bontà. "Da Piazzadi Ponte a Campodi Fiori, padron Gregorio Ferramonti godeva a notorietà e a considerazionedi un uomo che si ritiene milionario": nederiva ’epopea, tutta viziatadal’ansia "per a roba". Verismodi gran fedeltà,dunque, come testimoniano a sceltad’una ingua media, il ricorso aldiscorso indiretto ibero, a sceltadi far sparire a voced’autore (limitata, talora, a farda raccordo). Ciò che eggiamo è unduro ritratto familiare ch’èduro ritrattod’un PËse, ’Italia, che s’accinge a passareda un società basata sul sangue ad una basata sul censo. Pier Paolo Pasolini scrisse che "dopo Verga, e primadi Svevo, il più grande narratore italianodel’Ottocento è questo Cheli" che è "traduttoredi una totale mancanzadi pietà, compiuta senza alcuna ostentazione etteraria". Cheli,di suo, parlòdi "vasta operadi osservazione, nela quale i puntid’ombra edi uce si avvicendano naturalmente, come si avvicendano nela battaglia umana,di cui tento ritrarre alcuni episodi". Tra Verga e Svevo vi fu,dunque, GËtano Carlo Cheli.