Libreria
>
Libri
>
Storia e archeologia
>
Storia culturale e sociale
>
Ignoranza ed erudizione. L'Italia dei dogmi di fronte all'Europa scettica e...

Ignoranza ed erudizione. L'Italia dei dogmi di fronte all'Europa scettica e critica (1500-1750) - 9788833592602

Name: Ignoranza ed erudizione. L'Italia dei dogmi di fronte all'Europa scettica e critica (1500-1750)
Brand: libreriauniversitaria.it
Price: 28.90 EUR
Author: Cherchi Paolo
ISBN: 9788833592602

di Paolo Cherchi edito da libreriauniversitaria.it, 2020

Prezzo di Copertina: € 28.90
€ 36.90
A causa delle condizioni di fornitura offerte dall'editore/fornitore
siamo costretti ad aumentare di € 8.00 il costo del prodotto

Aggiungi
al carrello

Punti Accumulabili: +289

Aggiungi al Pozzo dei Desideri

Ignoranza ed erudizione. L'Italia dei dogmi di fronte all'Europa scettica e critica (1500-1750) libro di Cherchi Paolo

Informazioni bibliografiche del Libro

Titolo del Libro: Ignoranza ed erudizione. L'Italia dei dogmi di fronte all'Europa scettica e critica (1500-1750)
Autore: Paolo Cherchi
Editore: libreriauniversitaria.it
Collana: Storie e linguaggi
Data di Pubblicazione: 2020
Genere: storia d'europa
Argomenti : Europa-Storia Storia moderna
Pagine: 324
Dimensioni mm: 240 x 0 x 0
ISBN-10: 883359260X
ISBN-13: 9788833592602

Ignoranza ed erudizione. L'Italia dei dogmi di fronte all'Europa scettica e critica (1500-1750): L'ignoranza è una perenne compagna del sapere e della scienza. Il libro esamina un momento cruciale nella lunga storia di questo "legame" partendo dal tardo Quattrocento, quando si comincia a lodare l'ignoranza e si auspica la distruzione del sapere libresco a favore di una sapienza ricavata dalle sacre scritture. Il Concilio di Trento pone fine a questa corrente e si comincia a condannare non l'ignoranza ma "gli ignoranti", ritenuti i paladini di ogni vizio. È un tema che produce una folta e dimenticata letteratura che si spegne alla fine del Seicento. Nel frattempo la Francia riprende dall'Italia il motivo della lode dell'ignoranza, ma la interpreta come una forma di dubbio che produce la "cultura del dubbio", da cui poi si sviluppa il cogito cartesiano. Nasce così la grande erudizione che riscrive la storia della Chiesa e scopre il Medioevo. L'Italia perpetua la filologia di tipo umanistico, e solo nel Settecento abbraccia la nuova erudizione. La ricostruzione di tali vicende mostra da un'angolatura nuova come e perché l'Italia sia rimasta legata a una cultura dogmatica mentre in altre parti dell'Europa la cultura si sviluppava lungo le linee della ricerca scettica e critica.

Recensioni Scrivi la tua recensione del libro "Ignoranza ed erudizione. L'Italia dei dogmi di fronte all'Europa scettica e critica (1500-1750)"

Altri libri con autore: Cherchi Paolo

-5%