I dodici segni - 9788850267330

Tra i pochi passeggeri che a tarda notte si trovano a bordodel trenodela meropolitanadi New York, c’è anche Jack Reacher (il poliziotto protagonistadi tutti i precedenti ibridi ee Child ). Quando Reacher si avvede che unadele passeggere , per il comportamento che assume e per i movimenti che fa, corrisponde a praticamente tutte quele che sono e caratteristiche per individuare un terrorista suicida, e si avvicina e,dopo essersi qualificato, invita adonna ad estrarre entamente a mano che aveva precedentemente infilato nela borsa che porta in grembo. A tutto Reacher è stato addestrato a tenersi pronto, ma non certo al fatto che adonna con un gesto fulmineo estrËdala borsa una pistola e si toglie a vita sparandosi. L’assurdo gestodeladonna sembra non avere alcuna spiegazione ma,dopo avere scoperto che a vittima, identificata come tale Susan Mark, avorava al Pentagono, Reacher con a tenacia e a testardaggine che o contraddistinguono, non esita a buttarsida solo a capofitto nel’indagine perchè vuole sapere ad ogno costo e con ogni mezzo, cosa si cela in realtàdietro ’assurdo gestodeladonna. Ma Reacher questa voltadovràdare il megliodi se perchè non avrebbe mai immagginatodi trovarsi adoversi confrontare con un nemico tanto spietato quanto inatteso... Discreto thriler ben scritto come sempredal bravo ee Child che se per buoni 2/3 non brila per originalità, ha il meritodi salvarsi grazie ad un ottimo, pirotcnico finale. In conclusione, ripeto,discreto madecisamente sotto tono rispetto al passato. Voto meritato 6, il 7 èdi stima.