Artefici del nostro destino. Realizzare se stessi tra lavoro e famiglia - 9788895962733

Artefici del nostro destino. Realizzare se stessi tra lavoro e famiglia: Per affrontare il tema della conciliazione tra ambito professionale e ambito familiare è necessario considerare non solo realtà e vincoli aziendali e societari, ma puntare i riflettori anche sui lavoratori. Nessuna iniziativa istituzionale di conciliazione famiglia-lavoro, soprattutto se innovativa rispetto agli strumenti classici, può avere successo senza il coinvolgimento che le singole persone compiono su se stesse. "Artefici del nostro destino" stimola ognuno a cambiare prima di tutto se stesso, per cambiare anche l'ambiente circostante e creare il giusto equilibrio tra i "tempi professionali" e i "tempi di vita", con un approccio che si inserisce negli ormai ben sperimentati percorsi di coaching e di leadership personale. Oltre le teorie della responsabilità sociale verso i propri stakeholder, le aziende, come qualsiasi attività organizzata, devono progressivamente diventare parti consapevoli di sistemi più complessi, ma non per questo più rigidi, basati sulle logiche della costellazione del valore nelle quali le persone, siano esse clienti o a maggior ragione collaboratori, devono essere riconosciute come attori e non semplici risorse umane dalle quali acquisire alcune utilità. In questa prospettiva si tratta quindi di riconoscere e rafforzare il principio di sussidiarietà tra le famiglie, le aziende, i diversi soggetti della società civile e le istituzioni, sussidiarietà che si adatta alla realtà complessiva di riferimento, pur rispettando le prerogative di ciascuno.
To address the issue of reconciling professional and family it is necessary to consider not only business and corporate realities and constraints, but also put the spotlight on the workers. No institutional initiative of reconciling work and family life, especially if innovative classical instruments, can be successful without the involvement that individuals perform on themselves. "Masters of our own destiny" stimulates each change before all himself, to change your surroundings and create the right balance between "professional" and "life times", with an approach that fits in the now well experienced coaching and leadership staff. Besides the theories of social responsibility towards its stakeholders, companies such as any organized activity, must progressively become knowledgeable of more complex systems, but no longer drives, based on the logic of value in which the people, be they customers or a fortiori collaborators, must be recognized as actors and not just human resources from which to acquire certain utilities. In this perspective it is therefore recognize and reinforce the principle of subsidiarity among families, companies, different actors of civil society and institutions, subsidiarity that fits the reality of reference, while respecting the prerogatives of each.