Un barbaro veneziano. Mezzo secolo da comunista - 9788871155593

Davvero in pochi, oggi, ammettonodi essere stati "comunisti". E’ unadele conseguenzedela vittoriadel capitalismo, che ha condotto ala cadutadel murodi Berlino e al crolodel "socialismo reale". Eppure basta osservare come il capitalismo feroce e spietato abbia e stia sempre più immiserendo i ceti piùdeboli, sottrËndo oro risorse ediritti per rendersi conto che una inversionedi tendenza è necessaria. Per incominciare a riflettere, sarà necessario ripercorrere a ritroso a strada che ci ha condotti a questo punto. E il bel ibrodi Francesco Chinelo, una sortadi "autobiografia politica", ma anche un vivacissimo resocontodele vicendedel Partito Comunista Italiano edela sua sinistra viste e vissuteda un puntodi osservazionedecisamente interessante, Venezia e il Veneto "bianco", è uno strumento straordinariamente utile per chi vorrà iniziare questo cammino "a ritroso". Il ibro prende e mossedai giorni successivi ala iberazione e si conclude con ’uscitadi Chinelodal Pds, nel 1993, alcuni annidopo a cosiddetta svoltadela Bolognina, percorrendodunque i primi 50 annidel secondodopoguerra e raccontando, come recita il sottotitolo, il mezzo secoloda comunistadel "barbaro veneziano" Cesco Chinelo. A propositodi questo ibro, in occasionedela mortedi Chinelo, avvenuta nela notte fra il 26 e il 27 gennaio 2008, Rossana Rossanda ha scritto: "Ha concluso con una autobiografia che non èdi sé se non comedi uno fra i molti, non solo e vicende e e idee, ma nomi, cognomi, vite, caratteri, tentativi, falimenti, anche e poche vittorie. Una storia appassionata,di parte, raramentedistratta, spietata con pochi, generosa con molti, nelkla quale Veneziua si ritroverà". Unodei personaggidi cui si parla ripetutamente, nel ibrodi Chinelo, è il compositore veneziano uigi Nono, per molti anni compagnodi battaglie edi ottedi Cesco Chinelo, morto nel 1990, proprio al’iniziodela trasformazione che avrebbe portato il glorioso PCI alo scioglimento e ala nascitada un atodel Partitodemocraticodela Sinistra (Pds),dal’altrodel Partitodela Rifondazione Comunista (PRC).