Tenendo fisso lo sguardo su Gesù. Quarta settimana del mese ignaziano. «La gloria di Cristo e l'opera dello Spirito». Vol. 4 - 9788897180203

Tenendo fisso lo sguardo su Gesù. Quarta settimana del mese ignaziano. «La gloria di Cristo e l'opera dello Spirito». Vol. 4: Sant'Ignazio di Loyola nel libretto degli Esercizi ci ha offerto, sulla base della sua esperienza personale e alla luce del grande progetto della storia della salvezza, una modalità sicura per non "faticare invano" (cfr. Sal 126, 1), edificando se stessi su un altro fondamento, rispetto alla parola sicura e al modello perfetto, che è il Cristo (cfr. 1Cor 3, 11). Nell'ultima tappa di questo itinerario siamo invitati a contemplare l'evento della Pasqua per sperimentare la consolazione del Signore Gesù, il Crocifisso Risorto, che ci rende partecipi del dono della sua gioia e della pace. La quarta settimana del mese ci apre, così, all'accoglienza della presenza dello Spirito Santo nella nostra vita, di cui conosciamo i frutti: "amore, gioia, pace, magnanimità, benevolenza, bontà, fedeltà, mitezza, dominio di sé" (Gal 5, 22). Con l'ultimo esercizio del mese ignaziano, la "contemplatio ad amorem", verremo come abilitati per l'effusione dello Spirito del Risorto ad offrire i nostri corpi, cioè la nostra vita quotidiana (pensieri, parole, azioni), come "sacrificio vivente, santo e gradito a Dio", essendo proprio questo il nostro "culto spirituale" (cfr. Rm 12, 1), quello secondo il Logos.
Saint Ignatius of Loyola in the booklet of the exercises offered us, based on your personal experience and in view of the great plan of salvation history, a safe mode to not "toiling in vain" (cf. PS 126, 1), building yourself on another Foundation, safe and perfect model than the word, who is Christ (cf. 1 Cor 3, 11). In the last stage of this journey we are invited to contemplate the event of Easter to experience the consolation of the Lord Jesus, the crucified and risen one, who makes us sharers in the gift of his joy and peace. The fourth week of the month we open, so, welcome the presence of the Holy Spirit in our lives, that we know the fruits: "love, joy, peace, patience, kindness, goodness, faithfulness, gentleness and self-control" (Gal 5, 22). With last month's exercise paradigm, "contemplatio ad amorem" will come as enabled for the outpouring of the spirit of the risen one to offer our bodies, that is our daily lives (thoughts, words, actions), as "a living sacrifice, Holy and acceptable to God", being just that our "spiritual worship" (cf.. RM 12, 1), that according to the Logos.