Giovanni Anselmo. Ediz. italiana e inglese - 9788857232195

Giovanni Anselmo. Ediz. italiana e inglese: Fra i primi artisti a esporre al Castello di Rivoli quando il Museo aprì nel 1984, Giovanni Anselmo ha esordito nell'ambito dell'Arte povera nella seconda metà degli anni Sessanta, impegnandosi in una ricerca tesa a esaltare il dialogo costante fra visibile e invisibile. I suoi materiali visibili allo spettatore sono elementi naturali e prodotti di origine industriale, spesso apparentemente umili - proiettori di luce, aghi magnetici, pietre di granito, fotografie, terra e porzioni di colore oltremare; tra quelli invisibili i campi magnetici, la forza gravitazionale, lo spazio in cui ci si trova e in cui ci si orienta. Per queste ragioni, l'opera di Anselmo è quanto mai attuale e di sempre maggiore interesse per le giovani generazioni cresciute nell'era di una apparente immateriale virtualità. Realizzato in occasione della prima mostra personale dell'artista al Castello di Rivoli Museo d'Arte Contemporanea, il catalogo presenta esaustivi saggi di Carolyn Christov-Bakargiev e Anne Rorimer e ripropone l'importante testo sull'artista che Jean-Christophe Ammann scrisse nel 1979. In dialogo con il preciso progetto ideato da Anselmo per gli spazi della Manica Lunga del Castello di Rivoli, il presente volume include testi di approfondimento di Marcella Beccaria, Maddalena Disch e Ilaria Bernardi relativi alle singole opere esposte.
One of the first artists to exhibit at the Castello di Rivoli when the Museum opened in 1984, Giovanni Anselmo began under the Arte povera movement in the second half of the 1960s, engaging in a research aimed to enhance the ongoing dialogue between the visible and invisible. Its materials visible to the viewer are natural elements and products of industrial origin, often seemingly humble-light projectors, magnetic needles, granite stones, photographs, Earth and color portions overseas; among those invisible magnetic fields, gravitational force, the space where you are and where you are. For these reasons, the work of Anselm is more timely than ever and growing interest in the young generation grew up in the era of an apparent immaterial virtuality. Published on the occasion of the artist's first solo exhibition at Castello di Rivoli Museum of contemporary art, the catalogue presents comprehensive essays by Carolyn Christov-Bakargiev and Anne Rorimer and remembers the important text on artist Jean-Christophe Ammann wrote in 1979. In dialogue with the specific project created by Anselmo for the long sleeve of the Castello di Rivoli, this volume includes detailed text by Marcella Beccaria, Maddalena Disch and Bah for individual exhibits.