Teatro: Settimo cielo-Top Girls-Bei soldi-Skriker, lo spirito della vendetta. Vol. 3 - 9788897276692

Teatro: Settimo cielo-Top Girls-Bei soldi-Skriker, lo spirito della vendetta. Vol. 3: Dopo aver presentato in "Teatro I" alcuni testi degli ultimi decenni, che testimoniano della sua capacità di invenzione formale, e in "Teatro II" una selezione dalla sua produzione degli anni Settanta, decennio cruciale per il ritorno al teatro dopo anni di scrittura per la radio e la televisione e per l'incontro con modalità di lavoro collettive, è qui la volta dei suoi tre primi grandi successi. "Settimo cielo" (1979), commedia che dall'Africa coloniale si sposta nella Londra swinging della rivoluzione sessuale, mettendo in questione il costruirsi delle identità all'interno di rapporti di potere squilibrati; "Top Girls" (1982), sulla deriva disumanizzante del liberalismo thatcheriano e sul prezzo dell'ambizione, che per le donne in particolare può significare una accettazione quasi irriflessa di modelli maschili; e "Bei soldi" (1987), feroce eppur comico ritratto della Borsa di Londra e del mondo della finanza internazionale. Fa da ponte con il primo volume "Skriker, lo spirito della vendetta" (1994), che per il gioco inventivo con il linguaggio dell'eponima protagonista si apparenta allo sperimentalismo sempre più accentuato dell'ultima produzione di Churchill.
After having presented in "the Theatre" some texts of recent decades, testifying to its capacity of formal invention, and in "theatre II" a selection from its production of the 1970s decade crucial to return to the theater after years of writing for radio and television and for meeting with collective ways of working, here is the time of his first great successes. "Seventh heaven" (1979), comedy from colonial Africa moves to the swinging London of the sexual revolution, calling into question the building of identities within imbalanced power relations; "Top Girls" (1982), the dehumanizing of liberalism derived Thatcherite and price of ambition, and women in particular may mean an acceptance almost unreflecting of male models; and "big money" (1987), fierce yet comical portrait of the London Stock Exchange and the world of international finance. Acts as a bridge with the first volume "Skriker, avenging spirit" (1994), which for playing inventive with the language of the eponymous protagonist merges ever more accentuated experimentalism of the last production of Churchill.