Boccaccio (1313-2013). Ediz. multilingue - 9788880638278

Boccaccio (1313-2013). Ediz. multilingue: In occasione del settimo centenario della nascita di Giovanni Boccaccio, studiosi dai due lati dell'Atlantico contribuiscono a questa raccolta di atti del convegno "Boccaccio in Washington, DC", tenutosi dal 4 al 6 Ottobre 2013 presso la Georgetown University e l'Istituto Italiano di Cultura di Washington. Si tratta della seconda edizione della conferenza triennale sul Certaldese, promossa dall'American Boccaccio Association. La molteplicità di approcci critici, e la varietà dei temi trattati, fanno di questa collettanea un volume imperdibile nella biblioteca di quanti amano il Boccaccio. Gli interventi qui proposti, infatti, offrono nuove prospettive storiche e biografiche su messer Giovanni, affrontano il tema dell'amicizia, si interessano delle opere ingiustamente considerate "minori" e, grazie all'analisi delle relazioni intertestuali, gettano nuova luce sulle dinamiche decameroniane. Il grande scrittore medievale è, inoltre, considerato sia come autore che come copista e letto attraverso i suoi rapporti con i preumanisti. La sezione "Performative Boccaccio", centrata sulle ballate del Decameron e sulla sua influenza nel teatro napoletano, chiude l'antologia.
On the occasion of the 7th centenary of the birth of Giovanni Boccaccio, scholars from both sides of the Atlantic contribute to this collection of conference proceedings "Boccaccio in Washington, d.c.", held from 4 to 6 October 2013 at Georgetown University and the Italian Institute of culture in Washington. This is the second edition of the Triennial Conference on Certaldese, sponsored by American Boccaccio Association. The multiplicity of critical approaches, and the variety of the topics discussed, make this a must-volume publication in the library of those who love Boccaccio. The interventions proposed here, in fact, offer new biographical and historical perspectives on messer Giovanni, deal with the theme of friendship, concern themselves unjustly considered ' minor ' works and, based on analysis of Intertextual relations, shed light on the dynamics decameroniane. The medieval writer is also regarded both as an author than as a copyist and read through his relations with the preumanisti. The section "Performative Boccaccio", centred on the ballads of the Decameron and its influence in the Neapolitan Theatre, closes the anthology.