Organizzare e comunicare l'emergenza nella PA. Strategie e azioni per costruire la resilienza - 9788891612816

Organizzare e comunicare l'emergenza nella PA. Strategie e azioni per costruire la resilienza: Questo volume è rivolto a tutti coloro che si occupano di comunicazione istituzionale all'interno della PA, al personale della Protezione Civile e agli operatori addetti delle Forze Armate. Sul piano della prevenzione dell'emergenza e della comunicazione di crisi, l'Italia continua ad essere molto in ritardo rispetto a Paesi come il Giappone e gli Stati Uniti, che hanno fatto proprio dell'organizzazione lo strumento principale di gestione dei momenti di crisi. Tuttavia vi sono stati grandi successi organizzativi raccolti da parte di Enti Locali che hanno studiato il problema con competenza e hanno sperimentato protocolli nuovi ed efficienti, modellati sulle migliori esperienze mondiali. Il problema italiano rimangono la frammentazione istituzionale, l'arbitrio o l'indifferenza di molti attori pubblici, la mancanza di direttive chiare e cogenti uniformi sull'intero territorio nazionale. Quindi è auspicabile che l'Ente centrale osservi e identifichi i migliori esempi disponibili, ma poi li faccia applicare ovunque in modo rapido ed efficace, pena il continuare a trascinare negli anni questa confusione di ruoli e di procedure che non giova ai risultati operativi. Siamo un Paese che ha enormemente e urgentemente bisogno di un efficiente sistema di comunicazione in stato di crisi, e con i cambiamenti climatici in corso, ne avrà ancora di più in futuro.
This book is aimed at all those involved in institutional communication within the PA, to the staff of civil protection and to operators of the armed forces. In terms of prevention of emergency and crisis communication, Italy continues to be very much lagging behind countries such as Japan and the United States, which have made their own organization the primary tool for managing crises. However, there have been great achievements by local authorities who have organizational crops studied the problem in a competent and experienced new and efficient protocols, modeled on the best experiences in the world. The problem of institutional fragmentation remain Italian, arbitrariness or the indifference of many public actors, the lack of clear guidelines and mandatory uniforms throughout the national territory. Therefore it is desirable that the Central Body look and identify the best examples available, but then let them apply anywhere quickly and effectively, otherwise continue dragging over the years this confusion of roles and procedures does not benefit to operating results. We are a country that has greatly and urgently need an efficient communication system in a State of crisis, and with climate change going on, they get even more in the future.