Le politiche sociali nelle regioni italiane. Costanti storiche e trasformazioni recenti - 9788815241283

Le politiche sociali nelle regioni italiane. Costanti storiche e trasformazioni recenti: Negli ultimi anni il welfare italiano è stato interessato da un crescente processo di regionalizzazione, che ha acuito le differenze interne non solo in termini di dotazione di servizi ma anche di organizzazione della governance delle prestazioni sociali territoriali. Inutile dire che tale ambivalenza è stata ulteriormente aggravata dalla debolezza con cui lo stato centrale ha accompagnato lo sviluppo del decentramento. La domanda che il volume si pone è se tutto ciò sia soltanto conseguenza di trasformazioni recenti o non, piuttosto, di processi storici di più lungo periodo, di tradizioni amministrative regionali, di persistenze istituzionali precedenti all'avvio del corso regionalista, che hanno influito sulla natura dei rapporti centro-periferia all'interno del welfare italiano. Per rispondere a tale domanda, l'autore mette a confronto un gruppo di regioni italiane: Lombardia, Veneto, Emilia-Romagna, Toscana, Lazio, Campania e Puglia; delineandone le traiettorie storiche e analizzando i processi istituzionali che hanno influito sul permanere delle tradizioni amministrative regionali e sulle loro trasformazioni nel tempo, così come sui fattori che a seconda dei casi ne hanno impedito o rallentato il consolidamento. I risultati dell'analisi comparativa si inseriscono nel dibattito sulle trasformazioni del welfare in Italia, offrendo spunti di riflessione intorno alla prospettiva della convergenza tra i sistemi di welfare regionali.
In recent years the Italian welfare was affected by a growing process of regionalization, which has exacerbated the internal differences not just in terms of allocation of services but also the Organization of territorial governance of social benefits. Needless to say, this ambivalence was exacerbated by the weakness with which the central State has accompanied the development of decentralization. The question that arises is whether the volume that is only a result of recent transformations or not, rather, to longer term historical processes, regional administrative traditions, of course prestarting regionalist institutional persistence, that influenced the nature of Center-periphery relations within the Italian welfare. To answer this question, the author confronts a group of Italian regions: Lombardy, Veneto, Emilia Romagna, Tuscany, Lazio, Campania and Puglia; outlining the historical trajectories and analyzing institutional processes that affected the continuation of regional administrative traditions and their changes over time, as well as on factors that according to the case have prevented or slowed the consolidation. The results of the comparative analysis are part of the debate on changes in welfare in Italy, offering food for thought around the prospect of convergence between regional welfare systems.