L'affaire Soros. Il nemico numero uno dei sovranisti e della destra antisemita, protagonista della finanza globale - 9788832961881

L'affaire Soros. Il nemico numero uno dei sovranisti e della destra antisemita, protagonista della finanza globale: Speculatore e filantropo ebreo, già finanziatore delle campagne elettorali di Obama e dei Clinton, e in Italia dei radicali di Emma Bonino e di +Europa, odiato da Orbán e dai sovranisti: chi è veramente Soros, uno degli uomini più potenti al mondo, che sbancò in un solo giorno la Banca d'Inghilterra e mise in ginocchio la lira e il rublo, "personaggio dell'anno 2018" secondo il "Financial Times"? Luca Ciarrocca ha provato a ricostruire le incredibili tappe della sua vita, tutta giocata sull'azzardo e la sfida: tra fake news colossali, campagne diffamatorie e indubbie verità, ecco l'identikit del "pericoloso estremista della sinistra radicale". Abbiamo bisogno di nemici e capri espiatori, e Soros, ebreo, ricchissimo, con le sue contraddizioni, è il bersaglio perfetto. È lui il diavolo di cui aver paura. Intanto il virus dell'odio diffuso in rete e i complotti reazionari dell'antisemitismo nel tempo si rinnovano e si propagano mettendoci gli uni contro gli altri. Come in una guerra.
Jewish speculator and philanthropist, former funder of the election campaigns of Obama and the Clintons, and in Italy of the radicals of Emma Bonino and "Europe, hated by Orban and the sovereignists: who really is Soros, one of the most powerful men in the world, who skidded in a single day the Bank of England and brought the lira and the ruble, "character of the year 2018" to its knees, according to the Financial Times? Luca Ciarrocca has tried to reconstruct the incredible stages of his life, all played on gambling and the challenge: between colossal fake news, defamatory campaigns and undoubted truths, here is the identity of the "dangerous extremist of the radical left". We need enemies and scapegoats, and Soros, a Jew, very rich, with his contradictions, is the perfect target. He's the devil to be afraid of. Meanwhile, the virus of hatred spread online and the reactionary plots of anti-Semitism over time are renewed and spread by pitting us against one another. Like a war.