Confusione. Artt. 1253-1255 - 9788814167270

Confusione. Artt. 1253-1255: La confusione è istituto che può essere studiato sia nell'ottica estintiva della situazione giuridica (confusione di diritti) sia in quella, opposta, acquisitiva (confusione di cose); ancora, nell'ottica della confusione dei patrimoni (ad es. del defunto e dell'erede). La confusione è modo di estinzione generale dei rapporti giuridici. Se partiamo dall'assunto che l'ordinamento richiede la necessaria partecipazione di due distinti soggetti giuridici alla vicenda estintiva dell'obbligazione, in virtù di una ragione sostanziale di valutazione degli interessi, allora possiamo comprendere come nella nostra letteratura ricorre l'osservazione dell'assurdità che uno stesso soggetto sia creditore e debitore di sé medesimo. La nostra migliore dottrina ha evidenziato come proprio il fenomeno della confusione conduca a superare la concezione tradizionale di rapporto giuridico, nell'accezione di relazione tra soggetti, per superare in particolare l'esigenza della dualità dei soggetti indispensabile per la configurazione stessa del rapporto. Una prima considerazione, di partenza, va immediatamente in tal senso sottolineata con vigore: la regola secondo cui si ha estinzione del rapporto qualora le qualità di creditore e di debitore si riuniscono nello stesso soggetto non è affatto assoluta, e subisce nel sistema non poche deroghe, sia nell'interesse di terzi qualificati sia nell'interesse dei titolari delle situazioni soggettive facenti capo al rapporto originario.
The confusion is the Institute that can be studied both in view periods of legal status (confusion of rights) and, opposite, with option to purchase (confusion of things); still, in view of the confusion of the assets (i.e. of the deceased and of the heir). The confusion is so general extinction of legal relations. If we start from the assumption that the law requires the necessary participation of two separate legal entities to the periods of the obligation, by virtue of a substantial reason for the assessment of interests, then we can understand how our literature uses the observation of the absurdity that the same subject both lender and borrower by himself. Our best doctrine has shown how the phenomenon of confusion leads to overcome the traditional conception of legal relationship within the meaning of relationship between subjects, to overcome and in particular need of duality of subjects essential for the same configuration of the relationship. A first consideration, starting, goes immediately to that effect emphasized vigorously: the rule that report lapses if the qualities of creditor and debtor congregate in the same subject is not absolute, and suffers many derogations, system is in the interest of qualified third party is in the interests of holders of subjective situations related to the original report.