Corrispondenze. De Chirico incontra Boccioni. Catalogo della mostra (Milano, 7 ottobre-26 novembre 2017). Ediz. italiana e inglese - 9788874613649

Corrispondenze. De Chirico incontra Boccioni. Catalogo della mostra (Milano, 7 ottobre-26 novembre 2017). Ediz. italiana e inglese: Un dialogo tra i capolavori dalle collezioni della banca e nuclei ristretti di opere provenienti da prestigiose raccolte italiane ed estere. È la logica con cui nascono le esposizioni di "Corrispondenze" che ciclicamente proporranno confronti tra grandi opere della collezione San Paolo e altrettanti capolavori conservati in varie istituzioni museali. Il catalogo della mostra garantisce uno sguardo puntuale e dettagliato sulla mostra che accoppia De Chirico e Boccioni, la Metafisica e il Futurismo, due tra le più grandi avanguardie del Novecento. Corredato di numerose immagini, ingrandimenti e dettagli, il catalogo propone i saggi critici di alcuni celebri studiosi del periodo storico artistico in oggetto, consentendo una profondità di sguardo e una comprensione ampia delle opere in mostra difficilmente raggiungibili altrimenti, consentendo di capire davvero il senso di un confronto tra luoghi reali e luoghi della mente che vengono proposti nei dipinti in mostra.
A dialogue between the masterpieces from the collections of the Bank and restricted cores of works from prestigious Italian and foreign collections. Is the logic with which the exhibits of "correspondences" that will offer comparisons between great works of S??o Paulo collection and many masterpieces preserved in various museums. The exhibition catalogue provides a timely and detailed look on the view that couples De Chirico and Boccioni, metaphysics and futurism, two of the biggest avant-gardes. With numerous images, enlargements and details, the catalogue offers the critical essays of some famous scholars of historical artistic period, allowing a depth of insight and a broad understanding of the works on display hardly accessible otherwise, allowing you to really understand the meaning of a comparison between real places and places of the mind that are proposed in the paintings on display.