Cina. Undici scrittori della rivoluzione pop - 9788876384158

Cina. Undici scrittori della rivoluzione pop: Undici giovani scrittori raccontano le megalopoli del boom, il sesso e la violenza della Cina contemporanea. Shanghai, Beijing, Nanjing, Chongqing. Esistenze frenetiche, estraniate e stranianti, travolte dal ritmo del denaro, invase dalla televisione, ipnotizzate dalla tecnologia, incapaci di trovare l'amore. Attraverso il filtro delle nuove dilaganti metropoli, il distacco dalla cultura tradizionale e dal comunismo si ribalta in un rabbioso e cieco conflitto generazionale. Le storie contenute in questa antologia ci raccontano in modo folgorante e sincero l'Est asiatico, rivelando lo slancio incontenibile verso la ricerca della libertà che percorre la Cina neocapitalista, insieme a tutto il suo potenziale rivoluzionario e autodistruttivo. Gli autori di "Cina" sono tutti nati negli anni sessanta e settanta, rappresentano perciò uno spaccato del ceto intellettuale cinese post-Tienanmen. Ogni racconto è accompagnato da una scheda biografica.
Eleven young writers tell of the megacities of the boom, the sex and violence of contemporary China. Shanghai, Beijing, Nanjing, Chongqing. Hectic existences, alienated and alienating, overwhelmed by the pace of money, invaded by television, mesmerized by technology, unable to find love. Through the filter of the invasive new metropolis, detachment from traditional culture and communism flips into a rabid and blind generational conflict. The stories in this anthology tell us so dazzling and sincere the irrepressible momentum towards East Asia, revealing the quest for freedom that crosses China neo-capitalistic, along with all its revolutionary potential and self-destructive. The authors of "China" were all born in the sixties and seventies, are therefore a cross-section of Chinese intellectual post-Tiananmen Square. Each story is accompanied by a biography.