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I Borbone: «Piemontesi bastardi!». La verità rubata - 9788862722063
di Luciano Cini edito da Bonfirraro, 2019
- Prezzo di Copertina: € 16.90
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Informazioni bibliografiche del Libro
- Titolo del Libro: I Borbone: «Piemontesi bastardi!». La verità rubata
- Autore: Luciano Cini
- Editore: Bonfirraro
- Data di Pubblicazione: 2019
- Genere: letteratura italiana: testi
- Pagine: 256
- Dimensioni mm: 210 x 0 x 23
- ISBN-10: 8862722060
- ISBN-13: 9788862722063
I Borbone: «Piemontesi bastardi!». La verità rubata: Nel Lager di Fenestrelle in Piemonte oltre 5000 soldati borbonici vengono fucilati, molti altri vengono fatti morire di freddo e di stenti. Prima di essere fucilati i poveri militari traditi dai loro stessi comandanti gridavano "Bastardi piemontesi-italiani" ai loro aguzzini. Massimo d'Azeglio che dice che mettersi con il sud è come andare a letto con un cadavere lebbroso. "Africanissima gente" diceva il Farini. Il cugino del bandito Ciccone incontra il capitano spagnolo Pamplona e gli parla dell'oro con il quale gli inglesi corrompevano i generali napoletani affinché facessero ritirare la loro truppa che avrebbe vinto con estrema facilità. L'autore porta alla luce, in questo romanzo storico, innumerevoli realtà che coinvolgono gli interessi di Francia ed Inghilterra. Come sarebbe stato bello per noi se la storia fosse stata scritta anche dai vinti e non solo dai vincitori.
In The Lager of Fenestrelle in Piedmont more than 5000 bourbon soldiers are shot, many others are made to die of cold and suffering. Before being shot the poor military betrayed by their own commanders shouted "Piedmontese-Italian Bastards" to their tormentors. Massimo D'Azeglio, who says that putting himself with the south is like sleeping with a leper corpse. "Africanissima People" said the Farini. The cousin of the Bandit Ciccone meets the Spanish captain Pamplona and talks to him about the gold with which the British corrupt the Neapolitan generals so that they would withdraw their troop which would have won very easily. The author brings to light, in this historical novel, countless realities involving the interests of France and England. How nice it would have been for us if the story had been written by the losers and not only by the winners.
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