Oleum et agri. Ruralità e paesaggio culturale. Recuperi archeologici della Guardia di Finanza in mostra a San Vito Romano. Ediz. illustrata - 9788849230642

Oleum et agri. Ruralità e paesaggio culturale. Recuperi archeologici della Guardia di Finanza in mostra a San Vito Romano. Ediz. illustrata: Catalogo della mostra a San Vito Romano (RM) dal 23 Maggio al 30 Agosto 2015. Con la mostra "Oleum et Agri. Ruralità e Paesaggio Culturale. Recuperi Archeologici della Guardia di Finanza in mostra a San Vito Romano" promossa dal Comune di San Vito Romano e dal Gruppo Tutela Patrimonio Archeologico delle "Fiamme Gialle" si riafferma la centralità che l'ulivo ha avuto nella definizione del paesaggio antico del Lazio. Attraverso i reperti in esposizione, alcuni dei quali oggetto di sequestri giudiziari molto recenti e presentati per la prima volta al pubblico, è possibile ripercorrere la storia millenaria di questa pianta, il cui frutto ha avuto molteplici utilizzi: come alimento, per uso medico, per la cosmesi e per l'illuminazione. Un ringraziamento va alla Guardia di Finanza per la sua significativa azione a tutela del patrimonio archeologico e contestualmente per la sensibilizzazione delle comunità locali chiamate a contribuire alla salvaguardia dei propri beni comuni. Un grazie anche all'Amministrazione Comunale di San Vito Romano e a tutti coloro che hanno concorso alla realizzazione di questa iniziativa; occasione per sottolineare l'importanza della tutela e della conservazione di un paesaggio agrario italiano, che l'azione sapiente e millenaria dell'uomo ha reso unico al mondo per bellezza e armonia. In questa "cornice" olea prima omnium arborum est ("fra tutti gli alberi il primo posto spetta all'ulivo"), come ricorda Columella, agronomo romano del I secolo d.C.
Catalogue of the exhibition in San Vito Romano (RM) from 23 May to August 30, 2015. With the exhibition "Oleum et Agri. Rurality and cultural landscape. Archaeological recoveries of the Guardia di Finanza in view to San Vito Romano "promoted by the municipality of San Vito Romano and the Protection of archaeological heritage Group" Fiamme Gialle "Reaffirms the centrality that the olive tree had the ancient landscape of Lazio. Through the exhibits on display, some of which are the subject of much recent judicial seizures and presented to the public for the first time, you can trace the history of this plant, whose fruit had multiple uses: as food, for medical use, for cosmetics and for lighting. A thanks goes to the Guardia di Finanza for its significant action to protect the archaeological heritage and at the same time for awareness of local communities to contribute to safeguarding calls of their common heritage. A thanks also to the municipal administration of San Vito Romano and to all those who contributed to the realization of this initiative; opportunity to highlight the importance of the protection and conservation of an Italian landscape, that the wise and ancient action of man has made it unique in the world of beauty and harmony. In this "frame" olea prima omnium arborum est ("between all the trees the first place rests with the olive tree"), as the Roman agronomist Columella, 1st century a.d.