Anche Dio al volante! Coinvolgimento educativo a partire da un vissuto emotivo - 9788865314814

Anche Dio al volante! Coinvolgimento educativo a partire da un vissuto emotivo: Perché "Anche Dio al volante!"? Potrebbe apparire scandaloso, ma mai banale, un titolo come questo sui giornali. In verità dà gusto e fa entusiasmare, immaginare Dio stesso nei panni di chiunque di noi umani, che, nella freschezza del nuovo giorno, gareggia insieme a noi e si dispone come noi a rimettersi in gioco, per far fiorire la vita in sé e attorno a sé. Giorno dopo giorno facevo lo stesso percorso dalla mia comunità di Roma fino alla città in cui erano le due scuole dove insegnavo. Un viaggio quotidiano che molti direbbero ormai abituale. Per me, invece, quell'essere "in strada" ogni giorno era un'esperienza del tutto nuova, perché sapevo di nutrire nuove emozioni, nuove attese, nuove speranze. E nuovi si rivelavano anche i volti che incontravo nel traffico lungo il viaggio. Già. Il viaggio! Gestivo la complessità del traffico con grande attenzione: un movimento a volte caotico, spesso ordinato, armonioso, fluido, ben orientato. Mi percepivo un tutt'uno con la moltitudine che avanzava nella consapevolezza di sé nell'esercizio responsabile delle proprie potenzialità. Mi stupivo della vigilanza che ogni persona viveva nel reggere il volante all'interno della propria macchina: guardare in avanti, tener conto di chi sta dietro a sé, a destra e anche a sinistra. Mi convincevo che la vita è fondamentalmente movimento, ordine, armonia, equilibrio. Ogni persona si trova nel "traffico" del vivere quotidiano (fantasia, ispirazione), orientata ad agire all'insegna di un "senso" e a raggiungere una propria meta; il fluire ordinato e articolato delle macchine nel traffico (uno sp
Because "even God behind the wheel!"? It may seem outrageous, but never dull, a headline like this in the papers. In truth gives taste and does inspire, imagine God himself in the shoes of any of us humans, who, in the freshness of the new day, competes with us and you have like us to get back into the game to flourish life in and around himself. Day after day I was taking the same route. A daily journey that many would say now. For me, however, that being "on the road" every day was a new experience, because I knew to nourish new emotions, new expectations, new hopes. Watch me astonished that everyone lived in hold the steering wheel: look ahead, take account of who is behind him, right and also left. I was convinced that life is basically movement, order, harmony, balance. Each person is in the "traffic" of everyday life (fantasy, inspiration), geared to act with a "sense" and to reach its own goal; the flowing ordered and articulated the machines in traffic shows that exist is possible opportunity to act on meaningful relational bases.