Giuseppe Capuano. Una voce di Barletta nel silenzio degli I.M.I. - 9788894983296

Giuseppe Capuano. Una voce di Barletta nel silenzio degli I.M.I.: "Noi Italiani vivevamo nell'incertezza: non sapevamo cosa fare. Non ricevendo alcun ordine, non indicando nessuno, da Badoglio agli altri generali, che cosa dovessimo fare noi soldati italiani impegnati in guerra, se abbandonare le postazioni o rimanervi, se ritenere nemici i Tedeschi o gli Alleati... Io chiesi direttamente al generale del gruppo d'armata dell'Est che cosa dovessimo fare e lui mi rispose con queste testuali parole: "Ognuno si assuma le proprie responsabilità!". Ma quali erano le mie di ufficiale sottotenente di 22 anni? In questa incertezza dopo pochi giorni fummo tutti catturati dai Tedeschi che si mossero con grande sistematicità: disarmarono tutti, partendo dal generale fino all'ultimo soldato. Eravamo 14.000 soldati italiani, mentre quelli tedeschi erano circa 700! Ma la differenza è che loro ebbero ordini molto precisi, noi ci stavamo ancora domandando che cosa dovessimo fare." (dall'intervista)
"We Italians lived in uncertainty: we didn't know what to do. Not receiving any order, not indicating anyone, from Badoglio to the other generals, what should we Italian soldiers engaged in war do, whether to abandon the positions or remain there, whether to believe enemies the Germans or the Allies... I asked the general of the Eastern Army Group directly what we should do, and he replied with these textual words: "Everyone should take responsibility!" But what were my 22-year-old second lieutenant officers? In this uncertainty after a few days we were all captured by the Germans who moved with great systematicity: they all disarmed, starting from the general to the last soldier. We were 14,000 Italian soldiers, while the German soldiers were about 700! But the difference is that they had very precise orders, we were still wondering what we had to do." (from the interview)