- Libreria
- >
- Libri
- >
- Religione e spiritualità
- >
- Religione e fede
- >
- Il Salvatore
Il Salvatore - 9788897015093
di Lorenzo Ciotti edito da MdA, 2012
- € 18.00
Informazioni bibliografiche del Libro
- Titolo del Libro: Il Salvatore
- Autore: Lorenzo Ciotti
- Editore: MdA
- Data di Pubblicazione: 2012
- Genere: TEOLOGIA SOCIALE ED ECCLESIASTICA
- Pagine: 212
- ISBN-10: 8897015093
- ISBN-13: 9788897015093
Il Salvatore: Il Salvatore
Recensioni Scrivi la tua recensione del libro "Il Salvatore"
Rivista Liturgica - La terza edizione italiana del Messale Romano
libro di
edizioni Edizioni Camaldoli
disponibilità immediata
€ 20.00
Teologia del gioco
libro di Cittadini Fabio
edizioni Aracne (Genzano di Roma)
disponibilità immediata
€ 18.00
-5%
Guarigione a portata di fede e gli impedimenti alla sua realizzazione
libro di Ladenius Fred
Ghinelli Cesare
edizioni Fede & Cultura collana Saggistica
disponibilità immediata
€ 12.00
€ 11.40
-5%
Pensieri sulla «Nuova evangelizzazione»
libro di Neri Umberto
edizioni AVE collana Le tessere e il mosaico
disponibilità immediata
€ 5.50
€ 5.23
-5%
Il cristianesimo antico. Da Gesù a Costantino
libro di Mattei Paul
edizioni Il Mulino collana Storica paperbacks
disponibilità immediata
€ 15.00
€ 14.25
-5%
Le chiese alla svolta. Ripensare i ministeri
libro di Militello Cettina
edizioni EDB collana Cammini di chiesa
disponibilità immediata
€ 15.00
€ 14.25
Recensioni Scrivi la tua recensione del libro "Il Salvatore"
“Il Salvatore” è un romanzo che ho trovato estremamente appassionante. Inizia in maniera enta, soft, introducendoci nela vita e nela mentedeidue ispettori protagonisti a poco a poco, in mododa prendere una certa familiarità con oro. Piano piano veniamo a conoscenzadi nuovi particolari, nuovi tasseli che ci aiutano a completare il puzzledel oro carattere. Non tutto èdetto esplicitamente, alcune sfaccettature saranno intuite solodai ettori più arguti, ma ogni cosa che vienedetta è importante e va considerata per capire appieno il severo edeciso John Carbon e il giovane e brilante Thomas Ranfield, nonché il rapporto che i ega,diversodal solito rapporto superiore/sottoposto. Un altro elemento affascinantedi questo romanzo sono e incursioni, improvvise e inaspettate, nela mentedel’assassino. Nula ci viene svelatodi ui a parte il suo mododi pensare, gli infernali ragionamenti che o portano a compiere e azioni orribili che commette. Il suo personaggio, come in ogni gialo che si rispetti, è avvolto nel mistero. Ci vengono svelati i più intimi pensieridi questa persona, ma non siamo comunque più vicini a scoprire a sua identità. L’atmosfera tranquila e alo stesso tempo freneticadi ondra ala finedel’800 è a cornice perfetta per questa storia pienadi colpidi scena. e accuratissimedescrizionidei uoghi ci riportano indietro nel tempo, immergendoci nel’atmosfera nebulosa ma magica chedoveva avere questa città in quel’epoca. Soltanto un vero amantedela capitale inglese potevadescriverle cosìdettagliatamente. È facilissimo, per chi egge, chiudere gli occhi per un attimo e immaginarsela, nebulosa e pienadi viuzze oscure. Il inguaggio èdecisamente inusuale in un romanzodel genere, ma non per questodisturba a ettura. Indefinitiva, è un ibro ben scritto, scorrevole e scommetto che ve odivorerete in poco tempo. Ve o consiglio caldamente!
"Il Salvatore"di orenzo Ciotti si pone come romanzo gialo-poliziesco ambientato nel classico periodo Vittoriano ondinese. I fatti vengono narrati sul finiredel’anno 1890. Il periodo in cui opera anche o Sherlock Holmesdidoyle, ma questo romanzo non ne segue e caratteristiche peculiari; non siamodi fronte al solito gialo semplicisticamentededuttivo. Nel ibrodel giovane scrittore Spoletino vengono trattate altre tematiche complesse che usciranno poi ala ribalta con ’iniziodel nuovo secolo. Andando per ordine: mancano pochi giorni al Natale 1890 e ondra èdi nuovo sotto a minacciadi uno spietato kiler assassino che sembra seguire ad ogni omicidio un iter ben specifico, anche se ignoto è il movente e a sceltadele vittime. Sula città cala il panico e sule traccedel temuto assassino c’è il celebre Ispettoredi Scotland Yard John Carbon assistitodal giovane ispettore Thomas Renfield. Nonostante gli sforzideidue poliziotti ’assassino sembra avere sempre una mossadi anticipo su questi. Gli indizi porteranno a scoprire il colegamento tra e vittime, ma il movente e a vera identitàdel macelatore rimarranno ignote per tutta a trattazione. Il inguaggio risulta semplice; questo seda un ato può portare a storcere il naso a chi cerca un ibro più filosofico e complessodal’altro permettedidivorare pagine e pagine senzadover mai alzare o sguardo; anzi ildesideriodi arrivare fino ala fine è alto e a trattazione non risulta mai noiosa.di conseguenza il inguaggio eggero o rende un ibro adatto a qualsiasi tipodi pubblico. Linguaggio semplice non vuoldire mancanzadi idee edi temi rilevanti (come accennato al’inizio) . Il gialo in realtà nasconde argomenti complessi riguardanti soprattutto a psicologia umana, il forte contrasto al’internodele persone tra bene e male, giustizia e crimine. Quanto èdavverodifficile capire a psiche umana, il forte contrasto che ognunodi noi si portadentro, sono tutti argomenti che richiamano in qualche modo il grande avoro che Freud avrebbe cominciato qualche anno più tardi, ma aladatadei fatti non vi era ancora una vera scienza in gradodidescriverli ed esaminarli. Freud non è ’unica citazione nascosta: il non sapere riconoscere il bene e il male, gli amicidai nemici fa pensare ale maschere che ognunodi noi presenta in pubblico, richiama il fattodi quanto siadifficile guardaredentro una persona. Pirandelodocet. Come se non bastasse anche ui affascinatodale teoriedi Freud. Importanti sono anche e note storiche che o scrittore rivela ogni volta che si parladele costruzioni che hanno resa celebre a cittàdi ondra. e informazioni che cida aiutano ad avvicinarsi e farci conoscere meglio a metropoli inglese. Indefinitiva quelodel giovane scrittore spoletino risultadavvero un bel ibro. a necessitàdi indagare sudegli strani omicidi in realtà nasconde a necessitàdi indagare e capire bene se stessi. Una volta finito verrebbe vogliadi rileggerloda capo per ritrovare tutti quei particolari ai qualidurante a ettura sidava poco peso (forse perchè puramentedescrittivi) , ma che si rivelerannodelicati e importanti a fine ibro.