Dire, fare, curare. Parole tra medici e malati - 9788856802405

Dire, fare, curare. Parole tra medici e malati: Un malato che comprende le parole del suo medico è un malato che aderirà alla terapia con maggiori possibilità di successo. Un paziente informato ha infatti più probabilità di compliance, e di guarigione, di uno non soddisfatto. Le parole del medico, quindi, hanno effetti concreti. Il volume contiene svariate prospettive disciplinari. Le aree tematiche su cui è costruito si dipanano dall'analisi storica della relazione tra medico e malato alla comunicazione delle cattive notizie; dal racconto in prima persona di una "paziente per sempre" al rapporto col paziente psichiatrico. Vi sono inoltre approfondimenti sul consenso informato, sul ruolo dell'Information and Communication Technology e sulla comunicazione del medico con i malati oncologici, con i genitori di malati-bambini e con gli immigrati. Fa da sfondo a tutti i saggi un pervicace tentativo di chiarezza e di spendibilità pratica affinché il lettore si venga a trovare con un utile strumento - di applicazione o di analisi - nella propria vita professionale. Non solo dire, quindi, ma anche fare. Per curare
A sick person who understands the words of his doctor is a sick person who will adhere to therapy with a greater chance of success. An informed patient has in fact more likely to compliance, and healing, a dissatisfied. The doctor's words, so their actual effects. The volume contains a variety of disciplinary perspectives. The thematic areas on which it is built unfold from the historical analysis of the relationship between doctor and patient to communicating bad news; from the first-person account of a "patient" to the relationship with the psychiatric patient. There are also further discussion on informed consent, on the role of Information and Communication Technology and medical communication with cancer patients, with the parents of sick children and immigrants. The backdrop for all essays a stubborn attempt to clear and egregious practice for the player to come up with a useful application or tool-analysis-in their professional life. Don't just say, then, but also do. To treat