Le leggi fondamentali della stupidità umana. Con 17 tavole a colori. Ediz. illustrata - 9788815260321

Le leggi fondamentali della stupidità umana. Con 17 tavole a colori. Ediz. illustrata: Scritto originariamente in lingua inglese, "The Basic Laws of Human Stupidity" fu stampato per la prima volta nel 1976 in edizione numerata e fuori commercio sotto l'improbabile sigla editoriale dei "Mad Millers", i mugnai pazzi. L'autore riteneva che il suo testo potesse essere pienamente apprezzato soltanto nella lingua in cui lo aveva scritto, e per molto tempo declinò la proposta di tradurlo. Solo nel 1988 accettò l'idea di pubblicarlo in versione italiana nel volume "Allegro ma non troppo", insieme al saggio "Il ruolo delle spezie (e del pepe in particolare) nello sviluppo economico del Medioevo", esso pure scritto in inglese e stampato fuori commercio dai Mad Millers per il Natale del 1973. Come volume a sé la versione inglese delle "Leggi fondamentali della stupidità umana" è poi stata pubblicata, sempre dal Mulino, nel 2011. Sia in quell'edizione, sia in questa prima italiana viene riproposta in apertura la nota al lettore scritta da Cipolla per l'edizione originale del 1976.
Originally written in English, "The Basic Laws of Human Stupidity" was first printed in 1976 numbered Edition and out of print under the unlikely imprint of "Mad Millers", the Millers crazy. The author believed that the text could be fully appreciated only in the language in which he wrote it, and for a long time he declined the proposal to translate it. Only in 1988 accepted the idea of publishing it in Italian in the book "Allegro ma non troppo", together with the essay "the role of spices (and especially pepper) in the economic development of the middle ages", also written in English and printed out business from Mad Millers for Christmas 1973. As the English version of the "fundamental laws of human stupidity" has been published, from the mill, in 2011. Both in that issue, both in this first Italian is revived in the opening note to the reader written by Onion for the original edition of 1976.