Banchieri, politici e militari. Passato e futuro delle crisi globali - 9788842061953

Banchieri, politici e militari. Passato e futuro delle crisi globali: "Ambizione di questo libro è contribuire a una visione d'insieme degli eventi politici ed economici che si sono intrecciati negli ultimi cinquanta anni e che, pur con diverse sembianze, sono sempre finiti per sfociare in crisi economiche. Non si può comprendere la crisi da petrolio del 1974 senza parlare della guerra del Vietnam e delle tensioni in Medio Oriente. Analogamente, la bolla finanziaria globale del 2008 è intimamente legata alle modalità con cui si è entrati in guerra contro il terrorismo internazionale. Non si possono immaginare scenari di economia stabili con politiche internazionali di scontro militare. Evidenziare i legami tra economia e politica, esplicitare la concatenazione degli eventi, tentare di capire dove va il mondo e quali potrebbero essere le prossime crisi globali, se si continua per questa strada, sono gli obiettivi di questo libro. La storia è una variabile che spiega molto degli eventi che viviamo. Purtroppo abbiamo tendenza a dimenticare troppo facilmente quello che è successo, così ripetiamo gli stessi errori convinti di fare cose nuove. Con il rischio che, alla fine, il mondo sprofondi nell'egoismo e nella voglia di nazionalismo che ogni tanto riemerge dalle ceneri dell'intelligenza umana. Anche di questo si parlerà, come un futuro da dimenticare".
"This book's Ambition is to contribute to an overview of the political and economic events that were intertwined in the last fifty years and which, although with different appearance, are always finished to lead to economic crises. We cannot understand the oil crisis of 1974 without talking about the Viet Nam war and tensions in the Middle East. Similarly, the global financial bubble of 2008 is intimately tied to how you joined in the war against international terrorism. One cannot imagine stable international political economy scenarios of military confrontation. Highlight the links between economics and politics, make explicit concatenation of events, try to figure out where the world is and what might be the next global crisis, if you continue on this road, are the goals of this book. The story is a variable that explains a lot of the events that we live. Unfortunately we tend to forget too easily that happened, so we repeat the same mistakes convinced to do new things. With the risk that, in the end, the world collapsed in selfishness and the desire for nationalism that occasionally emerges from the ashes of human intelligence. This will be discussed as a future ".